Dalla tragedia alla farsa. Lo stalinismo ieri e oggi
Quando Stalin andava a braccetto con il Terzo Reich
Sul Patto Molotov-Ribbentrop
Nell’agosto del 1939, al Cremlino si svolgeva una conviviale e sconcertante cerimonia suggellata da un brindisi beneaugurante. “So quanto la nazione tedesca ami il suo Führer. È un bravo ragazzo. Per questo desidero bere alla sua salute” (1). Con queste parole Stalin saluta il “patto di non aggressione” tra l’Urss e la Germania nazista, firmato da Molotov e dal suo omologo tedesco, il barone von Ribbentrop. Resa pubblica immediatamente la...