Interventi


Il rottamatore rottamato

Breve analisi sulla vittoria del NO referendario e possibili scenari futuri.

È necessario sottolineare alcune cose utili, a mio parere, a tracciare percorsi della sinistra di lotta da qui ai prossimi mesi a seguito della caduta del Governo Renzi. Il primo dato da analizzare è l’affluenza alle urne: quasi il 70% è andato a votare. Percentuale altissima per un referendum. Il NO vince con una percentuale del 60% contro il 40% di SÌ. Un dato politico di vittoria inequivocabile. Ma chi è stato a votare contro Renzi? I dati...

5 Dicembre 2016 - El Indio

James Mattis nominato segretario alla difesa del governo Trump

James Mattis, generale in pensione del Marine Corps e segretario alla difesa del governo Trump, ordinò il cannoneggiamento e il massacro di Falluja (seconda battaglia) nel novembre del 2004. Falluja, città martire della Resistenza irachena all’aggressione imperialista. Il nuovo segretario alla difesa è stato co-autore di manuali di controguerriglia con il gen. David Petraeus. E’ stato uno degli estensori dei piani di aggressione alla Siria. Entrò in...

3 Dicembre 2016 - Gian Franco Camboni

Il Ku Klux Klan e il capitalismo negli Stati Uniti

dal sito Révolution permanente

Dopo l’investitura di Donald Trump alla Convention nazionale repubblicana nel luglio scorso, il Ku Klux Klan si è fatto sempre meno discreto. Sostegno pubblico al candidato repubblicano, prese di posizione sul suo programma, cortei nelle strade di alcuni Stati del Sud: il KKK è tornato sulla scena nazionale e intenderebbe esercitare una pressione destra sul nuovo presidente. Pablo A. Pozzi, storico degli Stati Uniti, esamina la lunga storia del KKK nel quadro del sistema...

29 Novembre 2016 - Pablo A. Pozzi

Il Gambia tra dittatura ed indifferenza

29 Novembre 2016 C è un confine sottile che separa democrazia e dittatura e diventa ancora più labile quando è qualcun'altro, ad esempio l'ONU, a dover stabilire se la governance interna ad un paese rispetta o meno i diritti dei suoi abitanti. Le condizioni interne di molti paesi, oggi vittime di dittature o di gravi situazioni di instabilità politica causate dalla presenza persistente di bande terroristiche armate, vengono totalmente ignorate dalle...

29 Novembre 2016 - Niccolò Lombardini

Movimento 5 Stelle e fascismo

La fitta rete di relazioni sociali e ideologiche tra fascismi e M5S

“La piccola borghesia non sa in concreto ciò che vuole, e non può saperlo, per la sua stessa collocazione sociale. Perciò riesce a coprire con tanta facilità la confusione delle sue rivendicazioni e delle sue speranze riposte ora sotto la bandiera anarchica, ora sotto la bandiera populista, ora sotto una bandiera semplicemente “verde”. Opponendosi al proletariato essa tenta, sotto tutte queste bandiere, di far girare all’inverso la ruota...

23 Novembre 2016 - Salvo Lo Galbo

Matteo Renzi: un populista con ambizioni autoritarie

Considerazioni varie su Renzi e sul PD, sulla base del nuovo libro di M. De Lucia.

(Reazionari e populisti/n.2) Michele De Lucia -giornalista e scrittore, co-fondatore dell' associazione Anticlericale.net, di recente ha pubblicato un nuovo libro su Renzi e sul renzismo. Nel 2014 con il libro “Il Berluschino. Il fine e i mezzi di Matteo Renzi” (Kaos edizioni), aveva ricostruito le varie tappe della carriera politica di Matteo Renzi fino al suo arrivo a Palazzo Chigi, raccontando i suoi rapporti di potere e le sue numerose fonti di finanziamento, italiane e...

20 Novembre 2016 - Leo S.

Dal sonno della ragione: Donald Trump

La catastrofe dell'obamismo

Donald Trump, approfittando di un sistema elettorale antidemocratico (l’Italicum c'entra qualcosa?), vince le elezioni presidenziali USA pur avendo ottenuto meno voti popolari di Hillary Clinton. Ma questo dato è solo la base di partenza per alcune riflessioni più ampie e di sostanza. La vittoria di Trump è maturata in un quadro di crisi sociale ed economica che da tempo tocca gli USA. Tutti i momenti di ripresa della loro economia sono di tipo congiunturale;...

14 Novembre 2016 - Pino Siclari

La razza, la classe e l'elezione di Trump

Traduzione da un articolo apparso il 10 novembre 2016 sul sito WSWS.org. Gli opinionisti dei media e i sondaggisti del Partito Democratico stanno presentando la disfatta elettorale che ha dato la presidenza a Donald Trump come un’espressione del razzismo e sessismo dilaganti nella “classe operaia bianca”. Tipico dei tentativi post-elettorali di fare della razza la questione centrale sono le osservazioni del commentatore della CNN ed ex assistente di Obama Van Jones, che ha...

11 Novembre 2016 - Barry Grey

Senza nessuna soddisfazione, prepariamoci a combattere questo sovversivismo reazionario

Leggo in queste prime ore molti commenti sul risultato inaspettato di Trump. Oltre la sorpresa, l’ironia e qualche preoccupazione, emerge spesso un ghigno di soddisfazione. Per l’ennesima toppata degli istituti demoscopici, certo. Ma anche per il risultato stesso. La sconfitta della stabilità, dell’ordine delle cose esistenti. La disfatta del politically correct e del moderatismo. Davanti alla profondità della terza Grande Depressione, nella crisi di sistema...

10 Novembre 2016 - Luca Scacchi

Elezioni USA: i risultati

È ufficiale: Donald Trump, candidato del Partito Repubblicano, è il 45° Presidente degli Stati Uniti d'America; si insedierà il 20 gennaio 2017. Trump è riuscito nell'impresa di vincere in tutti gli stati in bilico, gli “swing States”, assicurandosi la maggioranza assoluta dei Grandi Elettori: negli USA, sono questi 538 rappresentanti dei singoli Stati, eletti dai cittadini in base a una proporzione demografica, che ufficialmente voteranno il...

10 Novembre 2016 - Giacomo Turci