Rassegna stampa

BENGALESE 'MALTRATTATO'. Lettera del PCdL in risposta alle affermazioni del sindaco Vincenzo Greco

29 Agosto 2008

Da "Termoli On Line"
URL: http://www.termolionline.it/notizie/bengalese-maltrattato-lettera-del-pcdl-in-risposta-alle-affermazioni-del-sindaco-vincenzo-greco-5870.html

TERMOLI. Riceviamo e pubbichiamo deflettendo agli autori ogni affermazione o giudizio contenuto, la lettera pubbica del coordinamento regionale del Partito Comunista dei Lavoratori indirizzata al consigliere del PRC, presso il Comune di Termoli, Marco Cataldo.

"Le dichiarazioni rese dal sindaco di Termoli sull’episodio dell’ambulante, in difesa dell’operato della Polizia Urbana, degradano il gravissimo misfatto ad una sorta di bufala estiva; con tali affermazioni, peraltro, il sindaco ha implicitamente dato del “bugiardo” ai cittadini presenti all’accaduto che invece smentiscono categoricamente la versione cosiddetta “ufficiale” e condannano l’aggressione degli agenti.

Oltre che infondate, tali affermazioni del Sindaco costituiscono un pericoloso precedente per gli abitanti di Termoli, peraltro dal carattere profondamente diseducativo nei confronti degli stessi agenti. In ogni, modo, ribadiamo che abbiamo inoltrato esposto alla Procura di Larino, poiché in tal caso anche tale mezzo va utilizzato.


Trascinare a terra una persona, per strada, prendendolo per il collo, fino al bagagliaio di un auto, oltre che un grave abuso di potere rimane un atto di inaudita barbarie ed inciviltà del tutto ingiustificabile, se non in uno stato di polizia di matrice fascista (e razzista nel caso in specie).
Il fatto per cui il venditore ambulante avesse dei precedenti penali (peraltro dovuti ed indotti dalla sua condizione di immigrato nell’attuale assetto sociale e legislativo), scoperto comunque dopo l’aggressione, non modifica la situazione circa il rispetto della dignità delle persone che un agente deve avere. Le stesse dichiarazioni firmate dall’ambulante e strumentalizzate ad arte, comunque non smentiscono la sostanza di quanto qui denunciato, e sono rese peraltro in un clima di evidente soggezione (il che le rende poco attendibili).

E’ certo invece che con le sue dichiarazioni a difesa dell’operato della Polizia Urbana il sindaco ha dunque reso moralmente e politicamente corresponsabile l’amministrazione di centrosinistra che rappresenta. Questa è l’ ennesima dimostrazione di come il centrosinistra, così come lo è stato a livello nazionale, anche a livello locale, rimane simile alla destra; e che dunque i dirigenti locali del PRC, appoggiandolo, si rendono complici di politiche estranee agli interessi popolari e dei lavoratori tradendo la loro stessa base a cui invece chiediamo unità d’azione su piattaforme concretamente alternative.

Il P.C.L. Molise propone a tutta la sinistra locale le iniziative comuni di lotta contro tale stato di cose al Comune di Termoli: il nostro documento pubblico del 24-8-2008 depositato al Comune può essere una base di ragionamento: interpretando anche una certa indignazione pubblica che si era manifestata, avevamo chiesto al Sindaco, appurati i fatti, quelli veri, di porgere le pubbliche scuse verso la persona aggredita, a dimostrazione della civiltà di Termoli, e di attivarsi perché la Polizia Urbana assuma un indirizzo del tutto opposto nei rapporti con le persone e con la collettività, per un servizio pubblico di qualità, sotto il controllo democratico della collettività degli abitanti, che agisca con trasparenza e per l’interesse pubblico, dall’ambiente, al traffico, agli abusi edilizi, all’aiuto delle persone in difficoltà, per il rispetto del principio di uguaglianza, contro ogni violenza e discriminazione razziale.

Su queste basi rivendicative, recependo anche la sintonia della base del PRC locale, chiediamo, in particolare, al consigliere del PRC di Termoli se intende unirsi a noi per l’opposizione e la condanna della posizione del Sindaco il quale ha appoggiato all’operato poliziesco denunciato e per la costruzione di una politica alternativa in materia di gestione e formazione della polizia urbana.

(fonte: Coordinamento Regionale PCdL)
Tiziano Di Clemente

V/e-red

Tiziano Di Clemente

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