Rassegna stampa

Sanremo: la condanna del PCL sulla gestione della RT

18 Luglio 2008

http://www.sanremonews.it/it/internal.php?news_code=66930

-Comunicato del PCL relativo alla cattiva gestione dell'azienda dei trasporti pubblici di Sanremo, pubblicato sulla testata telematica SanremoNews

La sezione provinciale 'Buenaventura Durruti' del Partito Comunista dei Lavoratori, in un comunicato inviato alle redazioni denuncia la malagestio della azienda di trasporti locale, RT; ecco l'intervento del PCL in merito:

"Da anni si attende un miglioramento del servizio dei mezzi pubblici, ma ancora oggi si continua a viaggiare in corriere sporche e non adatte alle necessità degli utenti, sopratutto anziani, bambini e persone con difficoltà di deambulazione. Mancano posti a sedere nelle pensiline e non sempre per ogni fermata vi sono degli orari esposti.

Al posto di istituire delle linee bis, per tratti come il Borgo Baragallo, la Provincia e i vertici della Riviera Trasporti hanno sempre preferito farci viaggiare stretti come topi, inoltre i trasporti pubblici sono stati depotenziati al punto di non coprire con regolarità l'intero territorio, penalizzando gli utenti dell'entroterra. Evidentemente l'amministrazione provinciale non curante di tale situazione, elogia coloro che hanno provocato un buco di 600mila euro e che si sono resi i primi responsabili dell'inefficienza del servizio dei mezzi pubblici.

I principali artefici di tale disastro sono Quirino Minasso e Luisito Merli, il primo ex presidente del CdA, mentre l'altro ex direttore generale, entrambi per l'RT e dimessisi il mese scorso.
Quirino Minasso ha promosso una gestione aziendale che si è preoccupata di incentivare sprechi e priviliegi a favore dei dirigenti e dell'ampliamento della sua rete clientelare funzionale a mantenere l'RT come un feudo di AN e delle destre. Luisito Merli, invece, percependo uno stipendio di 300mila euro, ha di fatto deredato il patrimonio dell'azienda. Inoltre, sempre sul conto di Merli sono da aggiungere i 20mila euro spesi per migliorare gli arredi degli uffici aziendali, acquistando i mobili dallo 'Studio di Interni' di Genova di proprietà, guarda caso, della figlia Veronica Cristina come citato già sul Il Secolo XIX del 29 gennaio di quest'anno. Ciononostante Minasso e Merli se ne escono ricevendo delle laute liquidazioni senza che la Provincia e nessuna forza politica abbia preteso da essi la restituzione di tutto il denaro pubblico andato perso e che toccherà recuperare agli utenti e ai contribuenti.

Il Partito Comunista dei Lavoratori per contrastare tale ingiustizia si pone tra i suoi impegni prioritari quello di sollecitare gli utenti a rifiutarsi di pagare il biglietto, fin quando non vi saranno delle agevolazioni tariffarie, miglioramenti visibili al servizio dei mezzi pubblici e non saranno restituiti i soldi intascatisi da Luisito Merli e quelli fatti sperperare da Quirino Minasso."

Andrea Di Blasio

CONDIVIDI

FONTE

  • mikmak@infinito.it