Menchelli (Pcl): la Ztl non deve tornare ai tempi del proibizionismo

Protesta sulla Ztl

dal Tirreno

CARRARA. Ancora polemiche sulla Ztl di Marina e sull'ordinanza anti alcol.
Siamo tornati al proibizionismo, anzi ai periodi del tristemente noto ventennio fascista- scrive Nicolò Menchelli del Partito comunista dei lavoratori - Proibire alcolici e musica è vergognoso.
Il sindaco in settimana è stato avvistato in un'uscita serale nell'isola pedonale, dove ha potuto constatare che a parte qualche schiamazzo isolato tutto è tranquillo - scrive Menchelli - Una postazione fissa di polizia e di telecamere è troppo, non serve militarizzare la zona, bensì il passaggio più frequente di qualche pattuglia che scoraggerebbe così i malintenzionati a compiere atti di teppismo.
Nella nostra città - continua Menchelli-si parla spesso di incentivare il turismo, di competere con il resto della riviera, ma poi tutto muore al punto di partenza. E' un settore che occupa un posto importante nell'economia e le amministrazioni locali dovrebbero aiutare lo sviluppo che avrebbe anche risvolti occupazionali. Le lamentele sulla musica le rimando al mittente-continua-Chi è stato sulla riviera Romagnola, ha potuto osservare che i locali anche in pieno centro offrono musica fino alle prime luci dell'alba e il primo cittadino è orgoglioso dei giovani che affollano il territorio. Non dico di esagerare come è avvenuto a Torre del Lago, dove ultimamente la situazione è sfuggita di mano, con la chiusura di alcuni locali, ma non vogliamo nemmeno il coprifuoco. La Ztl di Marina è e dev'essere un luogo di ritrovo per tutti i ragazzi - conclude Menchelli-e non una limitazione personale.