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18 Giugno 2008
da LA NAZIONE
MASSA - La mostra di "MIlitaria" organizzata alla Scuderia Pradaccio viene contestata dal Partito Comunista dei lavoratori. La rassegna purtroppo vede crescere sempre più la partecipazione di un certo pubblico sia locale che nazionale - scrive Nicolò Menchelli del Comitato politico nazionale del partito -.Questa manifestazione non è altro che la vendita di uniformi, decorazioni, buffetteria, documentazione storica di matrice fascista e nazista (croci celtiche, rune stilizzate, fasci littori e simbologia di morte affine).
E' scandaloso che una Provincia come Massa Carrara medaglia d'oro al valor militare per la Resistenza ospiti un evento dle genere. E' fondamentale che su questi episodi si apra una seria riflessione da parte di cittadini e istituzioni, sull'esigenza di respingere e isolare questo tipo di manifestazioni, per non dimenticare le stragi nazifasciste. Cerchiamo di valorizzare la memoria della Resistenza difendendone i valori della lotta>>.
Stupefatto l'organizzatore di "Militaria", Giovanni Bianchi: << Non è vero, è una accusa priva di fondamento. All'ultima edizione erano presenti anche alcuni cimeli russi, fra l'altro difficli da trovare come quelli fascisti e nazisti.; il 90% dei cimeli esposti erano americani. A noi interessa soprattutto ricordare la battaglia sulla Linea Gotica e rassegne di questo geneere le fanno in tutta Italia. Abbiamo invitato tutti ed è stato offerto uno stand alle associazioni di partigiani ma purtroppo hanno rifiutato>>.