Dalle sezioni del PCL

PROVINCIALI: TRAPANI IN CRESCITA

Oltre 1% a Marsala, allo 0,4% a Trapani

17 Giugno 2008

Nonostante il voto sia stato amministrativo, il PCL raddoppia le percentuale della presenza nei due collegi ove si è presentato.

TRAPANI – Dopo la prima “volta” delle politiche di aprile, il Partito Comunista si conferma nelle amministrative, benché queste, notoriamente, non premiano i partiti ideologizzati bensì quelli clientelari. Invece, alle Provinciali di Trapani, il PCL riesce pure a “crescere” pur se moderatamente. Tutto ciò in una provincia notoriamente tra le più “azzurre” d'Italia, nella quale il candidato del centro-destra, Turano, supera il 65% e quello del centro-sinistra, il deputato regionale Oddo neo-eletto vice-presidente dell'Assemblea regionale tocca appena il 30%.

Al di là del positivo risultato personale del candidato presidente Michele Monastero, che coglie un buon 0,71% con 1.404, quel che conta è il dato “politico” del voto per il Consiglio.

Qui otteniamo un buon 0,93% nel collegio di Marsala, quello di “casa” di Monastero (con 383 voti) e, soprattutto, un 1,07 proprio nella città di Marsala (con un aumento consistente rispetto al dato delle politiche che era dello 0,59%.

Anche nel capoluogo di Trapani il dato elettorale è positivo se solo si considera che, qui, è appena in costituzione un “nucleo” del Partito. Nonostante ciò, nel collegio di Trapani, si raggiungono i 209 voti e, dato più significativo, si cresce, proprio nel capoluogo, dallo 0,25% delle politiche al 0,44% delle provinciali.

Coll'avvio del tesseramento, nei prossimi giorni, è prevista la “ufficializzazione” della costituzione del “Nucleo” del Partito a Trapani e l'allargamento del coordinamento della sezione provinciale. Il Partito, quindi, punterà ad, immediatamente, “inserirsi” nelle questioni sociali nei settori del lavoro e dell'ambiente.

Natale Salvo

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FONTE

  • altratrapani@gmail.com