Rassegna stampa

Rifiuti, la sinistra radical sfida il governo

1 Giugno 2008

http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=557846

Roma, 31 maggio (Velino) - Nuovo incontro a Palazzo Chigi per fare il punto della situazione tra il sottosegretario con delega all'emergenza Rifiuti Guido Bertolaso e il sottosegretario alla Presidenza del consiglio Gianni Letta, dopo la trasferta a Napoli di venerdì del presidente Brlusconi che ha riaffermato la volontà del governo di andare avanti e di far valere l'autorità dello Stato. In sintonia con quanto nuovamente affermato, sempre venerdì, dal presidente della Repubblica che ha reiterato il monito rivolto a quanti, in Campania, stanno cercando ancora una volta di impedire che si realizzi un piano coerente di smaltimento dei rifiuti e di costruzione degli impianti e delle discariche necessari per risolvere in via definitiva il problema. Sì anche alla superprocura contestata dai magistrati campani e inserita nel decreto legge in conversione alla Camera e sì alla discarica di Chiamano, ha ribadito Berlusconi. Le parole del premier non sono piaciute alla sinistra radicale e all’Italia dei Valori, mentre dal ministro dell’Ambiente del governo ombra del Pd Ermete Realacci è giunto il'appello a un atteggiamento dialogante con la popolazione. Marco Rizzo del Pdci da parte sua annuncia la partecipazione alla manifestazione di domenica a Chaiano dove sono attesi i Comitati anti-discariche di tutta la Campania, i ''No Tav'' ed i centri sociali.

Sulla manifestazione di Chiano interviene anche l'ex segretario di Rifondazione comunista Franco Giordano “Berlusconi sbaglia. La forza di un governo, e a maggior ragione la forza e l'autorevolezza dello Stato, dipendono dalla capacita' di decidere creando consenso, non da quella di imporre brutalmente le proprie decisioni, come il governo promette di fare a Chiaiano". Ma anche Rifondazione è nel mirino delle critiche, almeno da parte del Partito Comunista dei Lavoratori di Marco Ferrando che si schiera “al fianco di quelle popolazioni campane che rifiutano di diventare il trofeo di caccia di Berlusconi'', ma anche contro ''l'appoggio di Bassolino e Veltroni a questa linea militare che rivela non solo l'assenza di un'opposizione, ma la complicità del Pd in una autentica provocazione reazionaria. ''Cosa aspetta il Prc a rompere con Bassolino?''

Intanto la manifestazione di domenica è stata preceduta da quella della comunità irpina: circa 500 manifestanti che insieme ad una decina di sindaci della provincia di Avellino hanno dato vita ad un corteo che e' partito dal centro della città per ribadire il no alla decisione di individuare sull'altopiano del Formicoso, tra i comuni di Bisaccia, Vallata e Lacedonia, una discarica da 700 mila metri cubi. Manifestanti incontrati “in forma privata” dal presidente della provincia Alberta De Simone. Intanto sul fronte europeo un gruppo di europarlamentari hanno chiesto alla commissione di verificare con urgenza la compatibilità del decreto rifiuti con le norme Ue. A sollecitare la verifica, Monica Frassoni dei Verdi e Umberto Guidoni dei Comunisti italiani. La loro iniziativa è stata inoltre sottoscritta da Marco Cappato, Giulietto Chiesa, Claudio Fava, Luisa Morgantini, Roberto Musacchio e Pasqualina Napoletano.

(pli) 31 maggio 2008 18:20

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FONTE

  • mikmak@infinito.it