Dalle sezioni del PCL

AMMINISTRATIVE, IL PCL A TRAPANI

Alle elezioni provinciali del capoluogo siciliano presente la lista del Partito comunista dei Lavoratori. Rifondazione si schiera, solo tatticamente, contro il PD.

22 Maggio 2008

TRAPANI – Per le elezioni provinciali del prossimo 15 e 16 giugno il Partito Comunista dei Lavoratori sarà presente anche a Trapani. I responsabili locali del Partito, in fatti, si sono adeguatamente attivati per raccogliere le necessarie firme e le opportune candidature.
Naturalmente il Pcl, in linea con la propria linea politica d'alternativa, ha seguito ha propria strada ed ha presentato una propria distinta candidatura a presidente della Provincia. Si tratta di Michele Monastero, 62 anni, marsalese, ex-operaio metalmeccanico, con un passato da sindacalista presso lo stabilimento FIAT di Rivalta. Monastero è stato uno dei fondatori di Rifondazione a Marsala, partito che ha lasciato, assieme ai suoi attuali compagni, in segno di protesta per l'entrata di Bertinotti nel governo Prodi. Il compagno Monastero sarà supportato da due liste, una presentata a Trapani e l'altra proprio a Marsala. Nella prima lista, tra gli altri, sarà presente Tonino Genova, 51 anni, operaio forestale centunista (ovvero lavora solo 101 giorni all'anno).
Risulta utile segnalare che anche Rifondazione comunista ha presentato un proprio candidato alla presidenza. Tuttavia si tratta di una scelta “ipocrita”. Dichiara, infatti, alla stampa il segretario provinciale del PD che “Non si tratta di una candidatura di opposizione a quella del PD: in un eventuale ballottaggio ci uniremo”. Altro quotidiano locale ribadisce che si tratta solo di “una soluzione tattica per riconquistare i voti dell’elettorato di sinistra che ha scelto di astenersi e o di non votare nelle ultime tornate elettorali”. A conferma di tale scelta “tattica” e non politica una dichiarazione del segretario regionale di Rifondazione sul massimo quotidiano regionale, a poche ore dalla chiusura delle candidature: “stiamo trattando” l'appoggio al candidato indicato dai veltroniani del PD. Insomma per Rifondazione, in Sicilia, la bocciatura elettorale del 13 e 14 aprile non sembra mai arrivata.

Natale Salvo

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FONTE

  • altratrapani@gmail.com