Dalle sezioni del PCL

Sul dibattito a Torino intorno allo schwa

13 Dicembre 2024
yasmina


Sabato 7 dicembre, il Collettivo Marxista Rivoluzionario, formazione giovanile costituitasi ad opera di un gruppo di studenti iscritti al Partito Comunista dei Lavoratori in qualità di progetto semiautonomo tra il politico e il culturale, nel suo ciclo di dibattiti del secondo semestre 2024 ha invitato la linguista e insegnante di lettere Yasmina Pani a presentare il suo ultimo saggio «Schwa, una soluzione senza problema» per un confronto aperto al pubblico.

L’argomento ha avuto un richiamo debordante e l’iniziativa è stata un successo, partecipata da una quarantina di persone, anche accorse da altre città (proletari, studenti, donne, esponenti della comunità LGBT+, disabili, ecc).

Presso la sede torinese del PCL che la ospitava, non bastavano i posti a sedere. Per la sezione di Torino, presente nella persona di alcuni militanti, è stato un esperimento dal valore storico: la dimostrazione di un popolo di sinistra che esprime l’esigenza di una problematizzazione e di una verifica, sulla base del vivo materiale umano, di un certo progressismo cattedratico, sofistico, pretestuoso. Non di meno una fuoriuscita festante dal ricatto accademico «linguaggio inclusivo - rispetto civile».

In vista del VII Congresso e di discussioni che si produrranno su determinate tematiche, la Segreteria PCL ha inteso segnalare la presa di distanza (propria e del partito) da talune posizioni della Pani in materia femminile qualificandole come reazionarie. Specificamente nel caso dei compagni di Torino e Vercelli, per onestà e completezza, si notifica che tali posizioni da alcuni sono giudicate reazionarie, da altri no, altri ancora si riservano approfondimenti.

Nel nome della democrazia e della libertà di pensiero che contraddistingue il PCL da altre formazioni sedicenti trotskiste, quanti della sezione del PCL Torino e del Collettivo Marxista Rivoluzionario hanno conosciuto la professoressa Pani, tengono a ribadire di considerarla, oltre che linguista preparata, donna di grande cultura e persona deliziosa, una compagna e una comunista che è stato piacevolissimo ricevere nei propri spazi. Parimenti ringraziano tutti quelli che hanno partecipato all’iniziativa all’insegna dello spirito davvero democratico e progressista che caratterizza i militanti piemontesi. E rimandano ai prossimi appuntamenti.

Partito Comunista dei Lavoratori - Sezione di Torino

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