Dichiarazione internazionale a sostegno della lotta contro il governo Milei

Pubblichiamo un appello internazionale al quale hanno aderito diverse delle organizzazioni partecipanti alla conferenza internazionalista di Milano del 17-18 febbraio.


Le organizzazioni sottoscritte sono incondizionatamente solidali con la lotta del popolo lavoratore argentino contro il governo di ultradestra di Milei. Sosteniamo lo sciopero generale dei lavoratori del 24 gennaio e i cacerolazos nei quartieri popolari, che sono stati un fattore importante per la prima sconfitta della Legge omnibus "motosega" antipopolare.

Ma il presidente Milei sta perseguitando attivisti e lavoratori. Ha minacciato direttamente la vita di Eduardo Belliboni, leader dei piqueteros che si stanno mobilitando in difesa dei loro diritti. Martin Rodriguez, nella provincia di Mendoza, ha una condanna pendente di quasi tre anni di carcere solo per aver manifestato. César Arakaki ha ricevuto la conferma della pena per aver manifestato contro la riforma delle pensioni nel 2017.

Milei continua a minacciare di reprimere le manifestazioni dell'opposizione e, in particolare, diversi dirigenti combattivi della classe operaia e della sinistra di classe.

La CGT, dopo lo sciopero del 24 gennaio, ha invitato al silenzio. In questo modo incoraggia l'attacco alle condizioni di vita delle masse (il costo della vita è aumentato di oltre il 50% in soli due mesi). Sosteniamo tutti gli sforzi che si stanno facendo per coordinare e unificare in un incontro o in un'assemblea nazionale la lotta dei lavoratori disoccupati (i piqueteros) con i lavoratori attivi dei sindacati militanti, le assemblee popolari di quartiere, gli artisti in lotta, che chieda alle organizzazioni sindacali operaie la continuità di un piano di lotta, e che allo stesso tempo avanzi nell'organizzazione e nella mobilitazione indipendente. La lotta nelle strade, nei luoghi di lavoro, di studio e nei quartieri si trasforma in trincea per sconfiggere la profonda offensiva antioperaia di Milei e la catastrofe economica che si sta scaricando sui lavoratori.

Chiediamo:
l'abrogazione di tutta le misure repressive. Basta con gli arresti per protesta. Annullamento delle condanne. Via la polizia e la gendarmeria dalle strade: libero diritto di manifestare. In difesa dei salari, delle pensioni e contro i licenziamenti.

Lavoratori argentini: la vostra lotta è la nostra lotta!



ControCorrente (Italia)

AMR Controvento (Italia)

League for the Fifth International

Liga Internacional Socialista

NAR (Grecia)

Nouveau Parti Anticapitaliste (Francia)

OKDE (Grecia)

Partido Obrero (Argentina)

Partito Comunista dei Lavoratori (Italia)

Rivoluzione Comunista (Italia)

Socialismo o Barbarie

Sosyalist Emekciler Partisi (Turchia)

Workers International Network