Via i fascisti dalle scuole!

Contro l'attacco fascista agli studenti del liceo Michelangiolo di Firenze. Costruire il fronte unico di classe per spazzare via il fascismo

Alle 8 di mattina di sabato 18 febbraio, i fascisti si sono presentati di fronte al liceo Michelangiolo di Firenze realizzando un pestaggio nel più puro stile squadrista nei confronti degli studenti presenti di fronte alla scuola.

Tutta la nostra solidarietà agli studenti colpiti dall’aggressione.

I fascisti si sentono impuniti, avvertono di avere le spalle coperte da un governo amico. Nel territorio toscano la loro presenza negli ultimi tempi è costellata da continue provocazioni, atti violenti, tentativi di intimidazione, danneggiamenti di sedi antifasciste; di più, i fascisti si alimentano della propaganda della destra istituzionale e non solo, contro gli immigrati, contro i diritti delle donne a partire dal diritto all’interruzione di gravidanza, contro le realtà LGBTQAI+, contro le realtà di lotta nelle fabbriche, nei posti di lavoro, nei quartieri.

Il brodo di coltura del fascismo toscano degli ultimi anni è giunto a produrre rappresentanti istituzionali fino ai più alti livelli dello stato borghese.

Lo squadrismo non è un accidente della storia bensì è una caratteristica intrinseca del fascismo e in particolare di quello toscano. Nei momenti di maggiore crisi della società capitalista, dove l’unica legge che conta e quella del profitto, quando questo traballa e i conflitti sociali cominciano ad acutizzarsi, si presentano sulla scena questi figuri pronti alla provocazione e alla repressione per conto terzi.

Sabato 18 febbraio si sono presentati agli studenti delle scuole superiori di Firenze, hanno mostrato il loro vero volto, siamo sicuri che assisteremo ad altri di questi episodi.

Non bastano le condanne istituzionali, non bastano le condanne rituali che provengono da aree politiche che troppo spesso hanno chiuso gli occhi se non ammiccato alle formazioni della destra sociale, che hanno tollerato l’apertura di sedi nei territori e/o concesso spazi e concesso il diritto di parola ai fascisti.

È necessario costruire un fronte unico di massa, antifascista, degli studenti, delle lavoratrici e dei lavoratori, delle classi oppresse, non solo contro le formazioni fasciste ma anche contro il governo post fascista di Meloni, è necessaria la costituzione di gruppi di autodifesa nelle scuole.

Solo la riunificazione delle lotte operaie con le battaglie degli studenti, dei giovani, delle donne, dei movimenti di lotta per i diritti nella costruzione di un fronte unico con una prospettiva anticapitalista può sconfiggere il fascismo.