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Alle organizzazioni che hanno indetto la manifestazione del 3 dicembre

30 Novembre 2022
2dicembre


Alle organizzazioni sindacali, politiche e associative che hanno indetto la manifestazione nazionale a Roma il 3 dicembre dal titolo “Giù le armi, su i salari”



Cari compagni e compagne,

vogliamo innanzitutto comunicarvi la partecipazione del Partito Comunista dei Lavoratori alla manifestazione indetta da un ampio arco di forze sindacali, politiche e associative della sinistra.

Sarà nostra cura, e per ciò organizzeremo i nostri sforzi, invitare il più grande numero di compagni/e e cittadini/e al corteo, che speriamo risulti il più grande possibile anche per dare un segnale concreto di opposizione al governo della destra postfascista.

Ci sentiamo di aderire all’impianto generale della manifestazione e alle sue rivendicazioni. Tuttavia siamo anche obbligati a esprimere una riserva alla sottoscrizione dell’appello che la convoca, per lo meno nella sua forma integrale.

Infatti non possiamo sottoscrivere la definizione dell’Italia quale paese belligerante, perché, in base alla analisi che abbiamo sviluppato sulla natura della guerra in Ucraina, e che crediamo conosciate bene, non possiamo sostenere che l’imperialismo italiano abbia deciso di partecipare alla guerra contro la Russia.

Al contrario, abbiamo tutti e tutte potuto osservare come la NATO, nonostante tutti gli “incidenti” più o meno provocati ad arte, abbia sistematicamente rifiutato, almeno finora, di muovere le proprie truppe contro quelle russe.

Capiamo che la definizione contenuta nell’appello deriva da una diversa analisi che molte organizzazioni della sinistra adottano riguardo alla natura del conflitto. Conflitto che oggi opporrebbe non tanto la Russia all’Ucraina, quanto la NATO alla Russia, con l’implicazione, ove ciò dovesse verificarsi, di un ruolo attivo nella guerra da parte dell’imperialismo italiano.

Tuttavia ciò che osserviamo in questi giorni ci pare diverso, e piuttosto confermare la nostra analisi.
In definitiva ci impegneremo al massimo delle nostre forze per la riuscita della manifestazione, aderendo all’impianto generale della sua convocazione, ma non possiamo apporre la nostra firma all’appello.

Saluti comunisti e rivoluzionari.

Partito Comunista dei Lavoratori

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