Dalle sezioni del PCL

Elezioni: lista Partito Comunista dei Lavoratori in Sardegna

29 Marzo 2008

http://www.elezioni-oggi.it/archives/00022774.html

(AGI) - Cagliari, 29 mar. - “Non ci facciamo illusioni ma cio’ non vuole dire che non utilizzeremo le elezioni per far conoscere la nostra proposta politica”. Con queste parole il capolista alla Camera per la Sardegna del Partito Comunista dei Lavoratori Nicola Tradori ha riassunto lo spirito con cui il soggetto politico fondato appena tre mesi fa dall’ala trotzkista di Rifondazione Comunista, da sempre all’opposizione interna sia nel vecchio Pci che in RC, partecipa alle elezioni politiche del 13 e 14 aprile prossimi.

Per la corsa al Senato e’ capolista, in Sardegna come in tutte le Regioni, il candidato premier Marco Ferrando.

Nella conferenza stampa convocata stamane, Tradori ha detto che “la campagna elettorale e l’azione politica del Partito comunista dei lavoratori si concentrano sulla crisi dell’industria sarda” e che si presta attenzione alle “poche, grosse fabbriche esistenti in Sardegna e ai nuovi operai dei call center”.

“La nostra proposta”, ha aggiunto Tradori, “parte della fabbriche per arrivare alla fabbriche”. Rispondendo alle domande dei cronisti, il capolista alla Camera ha spiegato le ragioni della distanza rispetto a Rifondazione, Sinistra Critica e piu’ in generale Sinistra Arcobaleno: “Rifondazione e Sinistra critica provengono da un’esperienza in cui per due anni hanno appoggiato il governo Prodi. L’ultimo voto di Turigliatto non annulla i voti a sostegno dei due anni precedenti”.

Sul fronte regionale, non sono mancate critiche anche all’azione del presidetne Renato Soru e della sua Giunta: “Non si e’ saputo dare risposte a problemi che noi riteniamo prioritari, come la crisi della Legler, della Palmera, dell’Unilever. Su queste questioni Soru e la sua Giunta hanno saputo fare solo aggiustamenti ma risposte non ce ne sono state”. Ma la criticha piu’ severa e’ per Rifondazione, “il cui ruolo in Giunta e’ quello di pensare agli ammortizzatori sociali anziche’ ai posti di lavoro”.

Tradori ha annunciato che il Partito Comunista dei Lavoratori partecipera’ a tutte le prossime competizioni elettorali, dalle politiche alle amministrative passando per le europee perche’ “per noi le elezioni servono da megafono alle nostre proposte politiche”.

AGI - Cli/Rob/Cog -

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FONTE

  • mikmak@infinito.it