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Non c'è alternativa all'azione e alla mobilitazione!

Una classe, una lotta

5 Gennaio 2022

Prosegue la raccolta di firme per l'appello Unire la lotta contro i licenziamenti

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Come era facile prevedere, l'annunciata legge Todde-Orlando “contro le delocalizzazioni” non solo non le contrasta ma le agevola, come hanno giustamente osservato i lavoratori di GKN. Mentre l'emendamento che raccoglieva la proposta avanzata dai lavoratori è stato respinto a larghissima maggioranza.

I fatti dimostrano che questo governo, come i precedenti, sa garantire solo padroni, azionisti, banchieri. Non a caso gode come nessun altro della loro fiducia.

Non c'è alternativa, dunque, all'azione e alla mobilitazione.

L'appello Unire la lotta contro i licenziamenti va esattamente in questa direzione.

Centinaia di RSU, RSA, RSL, dirigenti ad ogni livello del sindacalismo di classe e combattivo, interno ed esterno alla CGIL,

Chiedono l'unificazione del fronte delle vertenze a difesa del lavoro, contro le delocalizzazioni e i licenziamenti;
Chiedono si “faccia come alla GKN”, dando l'indicazione unificante di occupare le aziende che licenziano, di rivendicare la loro nazionalizzazione senza indennizzo e sotto controllo operaio, di istituire una cassa nazionale di resistenza;
Chiedono che tutte le organizzazioni del sindacalismo di classe uniscano le proprie forze su questa linea d'azione comune, al di là di ogni divisione;
Chiedono che le direzioni sindacali si assumano le proprie responsabilità, contro ogni passività, rassegnazione, compromissione.

GKN, Whirlpool, Saga Coffee, Caterpillar, Speedline... decine e centinaia di vertenze operaie non possono essere abbandonate alla propria solitudine, in una giostra infinita di incontri e promesse senza futuro, per essere piegate l'una dopo l'altra. È il momento di unire queste lotte in una lotta sola a tutela del lavoro e della sua dignità.

Solo la forza può imporre un diritto, e la forza è tale solo se viene unita ed usata.

Invitiamo tutte le avanguardie del movimento dei lavoratori (RSU, RSA, RSL, membri di direttivi sindacali, ad ogni livello) ad aderire all'appello "Unire la lotta contri i licenziamenti"; ad allargare le adesioni nei propri luoghi di lavoro, sindacati, categorie; a costruire una campagna unitaria attorno a questa proposta di svolta; a creare le condizioni di una assemblea nazionale attorno all'appello, che possa costituire un momento di amplificazione delle sue ragioni e di più largo coinvolgimento.


Per adesioni: appellocontroilicenziamenti@gmail.com

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/appellocontroilicenziamenti

I promotori dell'appello "Unire la lotta contro i licenziamenti"

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