Dalle sezioni del PCL

Massima solidarietà agli attivisti APS colpiti dall’aggressione omofoba

La lotta contro ogni discriminazione di genere e la necessità dell'autodifesa

12 Ottobre 2021
gruppo trans


Il Partito Comunista dei Lavoratori, sezione di Bologna, esprime la massima solidarietà verso gli attivisti e le attiviste del Gruppo Trans APS per l'aggressione di stampo omofobo subita sabato notte all'esterno della loro sede in Via dell'Unione, a Bologna.

Purtroppo non è la prima volta che queste/i attiviste/i subiscono episodi di questo stampo e tanto più questo richiama la necessità della vigilanza contro qualsiasi atto discriminatorio contro il genere sessuale e l'organizzazione di forme ormai urgenti di autodifesa.

Crediamo altresì che normative come il DDL Zan debbano entrare al più presto in vigore per tutelare le persone LGBTQI+ da simili episodi.

Da comunisti rivoluzionari e marxisti conseguenti non abbiamo fiducia nella legislazione borghese, e pensiamo che le normative che vi si inseriscono non possano risolvere i problemi e le discriminazioni a cui quotidianamente sono esposte le minoranze, ma difendiamo ogni singolo passo in avanti nella conquista di maggiori diritti per esse.

Partito Comunista dei Lavoratori - sezione di Bologna

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