Dalle sezioni del PCL

Le bandiere del Partito Comunista dei Lavoratori oggi sono a lutto

Con immenso dolore i compagni e le compagne del PCL veneto piangono la scomparsa del compagno Luigi Gallo

3 Settembre 2021

In ricordo del nostro compagno Luigi Gallo, scomparso martedì 31 agosto dopo una lunga e sofferta malattia

Galli


Iscritto alla sezione Pietro Tresso di Venezia, Luigi, comunista fin da giovane, ha militato nel Partito Comunista Italiano per poi passare nel 1991, assieme a tanti altri compagni e compagne che non accettarono la svolta della Bolognina, al nascente Partito della Rifondazione Comunista. Negli ultimi anni abbandonò il PRC per iscriversi al nostro partito.

Luigi era un lavoratore del settore dei trasporti, un camionista, da qualche anno in pensione.

È sempre stato un compagno attivo nelle lotte degli autotrasportatori della logistica, settore ben conosciuto per l’alto livello di sfruttamento e illegalità. Lavoratore sindacalmente combattivo, generoso nei confronti dei propri compagni di lavoro, spinto da una insanabile rabbia contro le ingiustizie non ha mai indietreggiato nei confronti del padronato sfruttatore.

Noi lo vogliamo ricordare per la esemplare lotta, con azione di denuncia, che ha fatto insieme al compagno Alessandro Borin e ad altri compagni e colleghi di lavoro in occasione di un incidente-strage successo l’8 agosto del 2008 in autostrada a Villabona nei pressi di Mestre. A causa della scarsa manutenzione dei mezzi, la rottura di una sospensione portò un camion a uscire di strada, provocando uno spaventoso incendio che causò la morte di sette persone, compreso l’autista del camion.

Il compagno Luigi ha messo a disposizione tutta la sua competenza, il coraggio e la rabbia operaia per ripristinare verità e giustizia anche per il camionista Baran Roman, il lavoratore morto in quel tragico incidente. Questa vicenda lo ha visto protagonista con il compagno Alessandro Borin nel documentario di denuncia Corri bisonte corri, presentato nella trasmissione Anno zero di Michele Santoro.

Il nostro partito e il movimento operaio hanno perso una grande figura di lavoratore conflittuale. Possano i giovani compagni e le giovani compagne che si affacciano al mondo del lavoro prendere coraggio dall’esempio del compagno Luigi per affrontare e dirigere una nuova e necessaria stagione di lotte!

Un caloroso abbraccio da parte nostra va alla moglie Adriana, alla figlia Mendy e ai nipoti Michael, Iliass e Aicha.

Compagno Luigi, nel ringraziarti per il tuo prezioso contributo ti salutiamo a pugno chiuso!

Non ti dimenticheremo!

Partito Comunista dei Lavoratori - coordinamento regionale del Veneto

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