A volte ritornano

CasaPound riapre a Pistoia

CasaPound ha aperto una nuova sede a Pistoia il 26 settembre. Questo riportano alcune fonti di informazione locali, nel silenzio assordante delle forze istituzionali della sinistra e centrosinistra, e mentre le stesse durante la campagna elettorale regionale si prodigavano a diffondere gli appelli per il pericolo di un ipotetica vittoria dell’estrema destra.
Eppure l’"antifascismo a parole" è stato quello che ipocritamente ha permesso in questi anni che si aprissero delle brecce sulle “mura” che avrebbero dovuto essere invalicabili politicamente, culturalmente e socialmente contro il razzismo e il fascismo. La nostra memoria di antifascisti però ritorna proprio ai fatti del 2009, proprio a Pistoia, dove una mobilitazione antifascista impedì l’apertura della sede alla stessa CasaPound. Nell’occasione furono arrestati diversi antifascisti toscani, che dovettero subire anche mesi di detenzione. Dopo più di un anno vennero tutti scagionati dall'accusa di devastazione della sede politica fascista. La responsabilità ricade tutta però sul Partito Democratico e di chi lo appoggiava, che hanno permesso lo sdoganamento e l’agibilità politica a forze eversive come CasaPound e Forza Nuova. Quest’ultima con un’altra sede operante nella stessa Pistoia.

Sono passati undici anni di storia, e la situazione è persino peggiorata. I decreti sicurezza voluti dalle destre sono perfettamente operanti, e non c’è alcuna intenzione di eliminarli o cambiarli da parte del governo e dallo stesso PD o dal M5S. Anzi, la repressione colpisce sempre di più i lavoratori, in particolare stranieri, e chi lotta in difesa del proprio territorio come il movimento No TAV.

Come Partito Comunista dei Lavoratori crediamo che l’antifascismo non possa essere separato dalla lotta di classe, e che la lotta contro il razzismo e il fascismo potranno essere vinti con il cambiamento di questo modello sociale.
Il capitalismo ha fallito, e non gli serviranno certamente i cani da guardia fascisti ad impedirne il crollo. Ci batteremo sempre in difesa dei diritti dei lavoratori, delle loro lotte e contro ogni rigurgito fascista. In Toscana il PCL è promotore di un fronte unico di classe e di lotta. La nuova sede di CasaPound di Pistoia deve essere chiusa, come tutte le altre presenti in Toscana, comprese quelle di Forza Nuova e altre formazioni eversive.