dal Tirreno Massa-Carrara Il Partito comunista dei lavoratori in lizza

Correrà alla Camera e al Senato ma non alle provinciali

CARRARA. Il PCL (Pertito Comunista dei Lavoratori) non sarà alle elezioni provinciali, ma sarà in lizza per le politiche: Vogliamo un Partito Comunista che non tradisce-afferma Marco Cammilli, candidato al Senato - la falce e il martello rappresentano i lavoratori, e i lavoratori esistono ancora. E la Sinistra Arcobaleno poi, avrebbe perso non solo il simbolo, ma anche i valori, prosegue paolo Vannucci.
Paolo Vannucci è il coordinatore provinciale e candidato alla camera dei deputati: "Hanno perso la pace e la giustizia sociale". Quello che si domanda è perchè il PCL, non abbia deciso di allearsi con forze della sinistra antagonista, quali Sinistra Critica e Lista Comunista, che condividono fondamentalmente gli stessi valori. "Localmente abbiamo ottimi rapporti con tali forze - continua Vannucci - e infatti li appoggeremo esternamente alle elezioni provinciali; il problema è a livello nazionale, in quanto lo statuto non ci permette di fare coalizioni. Fra i punti programmatici del partito trozkista, elencati da Nicolò Menchelli, del Comitato Politico Nazionale: maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro, aumento dei salari e potere di veto, da parte dei lavoratori sull'organizzazione del lavoro, abolizione del pacchetto Treu; nazionalizzazione delle banche contro l'usura legale dei mutui; ritiro immediato delle truppe da tutti i fronti di guerra e abbattimento delle spese militari; e ancora: drastica della retribuzione dei deputati, che non dovrà superare i 2000 euro mensili. " Il nostro partito è formato per l'80% da operai, lotta contro i privilegi delle classi dominanti", conclude Paolo Vannucci. Al Senato il candidato locale è Marco Cammilli, di Massa; alla Camera Nicola Dell'Amico, di Carrara, e Paolo Vannucci di Carrara