Dalle sezioni del PCL
LA REPRESSIONE NON PASSERA'
Tredici compagni sono stati condannati a 7 anni di carcere a ciascuno dal tribunale di Firenze.
4 Febbraio 2008
Tredici compagni sono stati condannati a 7 anni di carcere a ciascuno dal tribunale di Firenze. L' unica accusa: resistenza aggravata.
Si tratta di un durissimo attacco repressivo contro tutto il movimento .
Questi compagni il 13 maggio del 1999, rimasero coinvolti nelle cariche poliziesche vicino al consolato americano durante una manifestazione contro i bombardamenti della NATO nella ex Jugoslavia con la partecipazione e complicità dell' allora governo di centro sinistra di D' Alema.
Ieri i bombardamenti nella ex Jugoslavia , oggi la guerra in Afghanistan e l' allargamento della base USA di Vicenza.
I governi di centrosinistra e della destra in questi anni si sono distinti nell' unità di intenti nel colpire le avanguardie di lotta siano essi antifascisti, militanti dei centri sociali o lavoratori.
Il vero senso di questi atti di repressione collettiva è quello di impedire la costruzione di un'opposizione di classe che possa rilanciare una campagna di lotte contro le scelte dei poteri forti.
Le procure di tutta Italia sono coinvolte in inchieste costruite ad arte per questo scopo con processi contro decine di militanti di sinistra.
Come Partito Comunista dei Lavoratori siamo solidali con i compagni condannati e con tutte le avanguardie di lotta coinvolti ingiustamente nelle varie inchieste repressive e nel favorire la controinformazione e per lanciare la mobilitazione per la libertà dei compagni arrestati.