Dalle sezioni del PCL

No alla repressione del diritto si sciopero! No all'arbitrio padronale sulla salute dei lavoratori!

Comunicato stampa del coordinamento unitario delle sinistre di opposizione del FVG

29 Marzo 2020


Il coordinamento regionale delle sinistre di opposizione (Partito Comunista dei Lavoratori, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Comunista Italiano, Potere al Popolo, Sinistra Anticapitalista) condanna come eversivo ed antidemocratico l'annunciato intervento sanzionatorio nei confronti della organizzazione sindacale USB da parte della Commissione di Garanzia per lo sciopero generale proclamato il 25 marzo scorso.

Ricordiamo a tutti che il diritto di sciopero è costituzionalmente garantito e può essere limitato per legge solo in materia di servizi pubblici essenziali. Respingiamo questo attacco, ancora più paradossale laddove si consideri che invece milioni di lavoratori sono costretti a continuare a mettere in pericolo la propria salute per attività produttive certamente non essenziali, e proprio a loro tutela era stato indetto lo sciopero.

A tal proposito lanciamo un appello a comunicare tutte quelle situazioni lavorative che non rivestono carattere di essenzialità, tutti i casi di sospetta modifica dei codici produttivi e tutte le situazioni di non rispetto delle misure di tutela, con la garanzia della non diffusione delle fonti. A tal fine esiste già un numero di cellulare attivato dalla USB di Monfalcone/Gorizia (334 8965006) che può essere contattato, insieme ovviamente a tutti i militanti delle forze aderenti al coordinamento regionale.

27 marzo 2020

coordinamento unitario delle sinistre di opposizione del Friuli-Venezia Giulia:

Partito Comunista Italiano
Partito Comunista dei Lavoratori
Sinistra Anticapitalista
Partito della Rifondazione Comunista
Potere al Popolo

coordinamento unitario delle sinistre di opposizione del FVG

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