Dalle sezioni del PCL
IL DOCUMENTO Il Partito comunista boccia l'accordo sui metalmeccanici
22 Gennaio 2008
Pavia. Una conquista per alcuni, una "miseria" per altri. Il Partito Comunista dei lavoratori esprime un giudizio negativo sull'accordo per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. "Dopo una lotta di grande significato- commenta il coordinatore di Pavia Francesco Anfossi- i metalmeccanici non ottengono un risultato positivo.L'aumento reale rispetto ai 24 mesi è di 97 euro, meno della proposta padronale di 100 euro giudicata inaccettabile dalla stessa delegazione sindacale pochi giorni fa. In cambio di tale miseria si cede sull'allungamento del periodo contrattuale (30 mesi) e sull'aumento della flessibilità. Il PCL rilancia la necessità che il mondo del lavoro si unica in una grande vertenza generale per un forte recupero salariale. Nei prossimi giorni iscritti e sostenitori di PCL, Fiom e dei sindacati di base si mobiliteranno per un massiccio "no" all'ipotesi di accordo.
Da "La Provincia Pavese" pag. 16