Dalle sezioni del PCL

Le elezioni amministrative a Castiglion Fiorentino

Lettera del candidato sindaco Giuseppe Mazzoli

30 Maggio 2019
mazzoli


Cari compagni e compagne,
anche se sappiamo il valore che possiamo dargli, mi preme essere chiaro sui risultati da noi ottenuti in questa tornata elettorale, dove eravamo presenti come unica forza di sinistra.
Cinque anni fa ottenemmo un risultato inaspettato, il 17%, con l'elezione di due consiglieri comunali. Il nostro comune usciva da un dissesto finanziario di 10 milioni di euro causati da una giunta a targa PD. Abbiamo quindi raccolto molto voto di protesta di una parte della sinistra delusa.
Dopo cinque anni di giunta di centrodestra (insieme a CasaPound) siamo tornati alle elezioni con quattro liste: una di centrodestra, la lista del PCL, due liste civiche di centrosinistra (forse).
Il nostro risultato si è attestato al 4.41%, dato corrispondente a quello precedente al dissesto, e per 24 voti non abbiamo ottenuto un consigliere.
Eravamo consapevoli che sarebbe stato questo l'esito. La cosa che è sconcertante sta nel fatto che il centrodestra ha ottenuto il 72% dei voti, con una altissima affluenza alle urne. Le liste di opposizione, che erano tre, in totale non hanno raggiunto i voti presi nel 2014, quando le liste erano due: noi e il PD. Rispetto ad allora si sono avuti 500 voti in meno. Questo a dimostrazione del fatto che quelli che si dichiarano di sinistra hanno votato a destra.
Detto questo, siamo molto sereni perché la nostra sezione ha avuto nuovi iscritti, fra i quali una giovane operaia motivata e molto in gamba.
Oltre a questo, c'è da aggiungere che nei comuni vicini in cui si era presentato il PC di Rizzo, questo ha raggiunto al massimo il 2%.
La cosa che riteniamo preoccupante non è il nostro risultato, ma questo strapotere delle destre.
Orgoglioso di far parte del PCL, continueremo la nostra battaglia.

Un saluto fraterno a tutti i compagni e le compagne del PCL.

Beppe Mazzoli, sezione di Arezzo

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