Dalle sezioni del PCL

La classe operaia fa ancora paura

30 Gennaio 2019
sez.Milano


All'alba di lunedì una cinquantina di lavoratori della logistica della Unes di Vimodrone, organizzati nella Confederazione Unitaria di Base e guidati da un militante del PCL, hanno per diverse ore bloccato il transito delle merci per protestare contro la trasformazione dei loro contratti dallo status di dipendenti a quello di soci cooperativa (che nonostante il nome garantisce molti meno diritti) al momento del cambio della società che gestisce la logistica per conto dei supermercati Unes. L'adesione di decine di lavoratori al picchetto, al quale si sono aggiunti lavoratori che uscivano dal turno della notte e diversi compagni provenienti da Milano, ha fatto sì che questo momento di lotta prendesse ulteriore forza, consentendo per diverse ore il blocco totale del transito merci. Nella mattinata di ieri è avvenuto l'incontro tra i vertici della nuova società, appartenente al gruppo Brivio Viganò, ed i lavoratori della CUB. È stata garantita l'assunzione di tutti i lavoratori con il CCNL della logistica, il mantenimento dei benefit aziendali, come i ticket pranzo, ed il riconoscimento della CUB al tavolo delle trattative. È la dimostrazione che al di là di tutti i procedimenti repressivi contro le avanguardie di lotta, ed il nostro pensiero non può non correre ai compagni del Vittoria e del SiCobas, al centro di una infinita vicenda giudiziaria per aver solidarizzato con i lavoratori in lotta della DHL di Settala (MI), la classe operaia, quando incrocia le braccia, fa ancora tanta paura.

Partito Comunista dei Lavoratori - sezione di Milano

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