Rassegna stampa

Al vertice nazionale ANFOSSI nel nuovo partito comunista

8 Gennaio 2008

da la Provincia pavese

Pavia.Il congresso,che siè tenuto a Rimini dal 3 al 6 gennaio,ne ha sancito il passaggio da movimento a organizzazione, dotata quindi di regole e soprattutto di un programma.Il Partito Comunista dei lavoratori, annunciato da tempo, è realtà.Nel corso del congresso fondativo il pavese Francesco Anfossi è stato eletto nel comitato politico nazionale.Insieme a Rudi Mecca di Voghera, aveva partecipato come delegato per la provincia di Pavia. Due "soli" rappresentanti per un territorio che ha raccolto in questi anni, attraverso varie realtà e associazioni di sinistra, l'eredità politica del PCI:
Il Partito Comunista dei lavoratori(che ha voluto conservare nel simbolo la falce e il martello) incarna l'opposizione di sinistra al governo di centro-sinistra e alle destre.Era nato come movimento dopo l'ingresso nel governo di Rifondazione Comunista.Una scelta che i sostenitori del nuovo partito non hanno mai accettato e digerito. " Il nostro obiettivo è portare avanti il simbolo e le ragioni dei lavoratori- spiega Anfossi- Per questo diciamo basta ai sacrifici, e ci battiamo per una ridistribuzione della ricchezza e per una vertenza generale del lavoro, dalla parte dei precari e dei disoccupati.
Il Partito, come si evince dal programma in quattro punti, " rivendica l'indipendenza politica del movimento operaio e dei movimenti di lotta dalle forze della borghesia, si batte per la conquista del potere politico da parte dei lavoratori e delle lavoratrici, per rivendicare il legame necessario tra obiettivi immediati e scopi finali e per rivendicare la necessità di un'organizzazione rivoluzionaria dei comunisti".
Il neonato partito (che conta per il momento qualche decina di iscritti) a Pavia non ha ancora una sede.Per inforamzioni si può però chiamare il responsabile eletto durante il congresso al numero di telefono 333.5460072.(m.fio.)

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FONTE

  • andrsori@inwind.it