Smantellata la Piaggio Aerospace di Albenga

Con la vendita della Piaggio Aerospace ai cinesi, e la crisi definitiva della Ferrania Solis (con la messa in cassa integrazione di ben 45 lavoratori su 49), si chiude il processo di smantellamento delle industrie del savonese e di completa de industrializzazione della provincia.
Emergono chiaramente, come già denunciato più volte, i livelli di responsabilità delle forze politiche e delle burocrazie sindacali, che per anni sono state incapaci - o peggio, complici - di opporsi alle speculazioni padronali.
Alla Piaggio come alla Ferrania, partiti di centrodestra e centrosinistra e dirigenze di CGIL, CISL e UIL hanno illuso i lavoratori impedendo una mobilitazione adeguata ai livelli della sfida posta in essere dal padronato.
Da ultimo, ma non ultimo, osserviamo che mentre Piaggio e Ferrania rischiano di chiudere per sempre, i partiti di centrodestra, con in testa il coordinatore di Forza Italia, non trovano niente di meglio che rinnovare con opportunismo antistorico il caso Ghersi.
Occorre che i lavoratori e tutti i sinceri democratici si mobilitino per difendere il lavoro così duramente attaccato, costruendo un fronte di tutta la provincia capace di rivendicare il diritto effettivo al lavoro e la nazionalizzazione senza indennizzo per i padroni delle fabbriche che vogliono chiudere, saldando fra loro le diverse istanze. Se non ora quando?