Dalle sezioni del PCL
Savona: l'amministrazione di destra colpisce ancora
Aumentano le tariffe di asilo e mensa.
22 Dicembre 2016
Questa amministrazione ha deciso di aumentare le rette dell’asilo nido nella misura di 50 euro in più per ogni famiglia, colpendo ulteriormente le fasce più deboli. Un aumento vertiginoso che si va ad aggiungere agli aumenti annunciati per i costi dei pasti nelle scuole materne. In una Savona industrialmente desertificata che ha consegnato al precariato una buona fetta di giovani e famiglie, si aumentano i costi di un servizio essenziale per tutti quei genitori che lavorano e non possono contare sull’aiuto di nonni a tempo pieno.
Per noi del PCL questo è inaccettabile. Come già detto dal nostro candidato sindaco Giorgio Barisone noi proponiamo l’esproprio del palazzo di Bankitalia, da anni in disuso, per trasformarlo in un asilo pubblico e gratuito per le madri lavoratrici e per tutte quelle
famiglie colpite dai licenziamenti o da cassa integrazione ( sul nostro territorio sono molte data la crisi delle maggiori fabbriche del savonese come la Bombardier e Tirreno Power per citare qualche esempio).
Nella stessa struttura proponiamo di dare vita, con la collaborazione degli studenti del Campus universitario, ad un laboratorio di alta tecnologia per accompagnare alla professione centinaia di giovani a costo zero.
Le risorse si prendono annullando il debito di milioni di euro che ha il comune di Savona verso enti privati e banche. Passivo incrementato enormemente dalle pessime gestioni finanziarie delle precedenti giunte di centrosinistra e centrodestra.
La crisi la paghi chi l’ha causata e non la classe lavoratrice quindi, dando immediate risposte con investimenti pubblici per le urgenze a Savona della casa, del lavoro, dei servizi sociali e per la salvaguardia del territorio.