Dalle sezioni del PCL
ANPI - Oltre il semplice dibattito
Sul dibattito corrente in ANpi a proposito del referendum costituzionale.
23 Agosto 2016
Sinistra e ANPI chiedono spazi equivalenti per le ragioni del No, all'interno della Festa dell’Unità, il PD rivendica la scelta ufficiale di confermare la riforma costituzionale varata dal Parlamento.
In sintesi il confronto aperto tra il Partito Democratico e ANPI.
Insistere però nel considerare al PD un’appartenenza politica di affinità con un certo tipo di storia legata alla sinistra e al movimento operaio italiano, risulta alla fine costituire un dato dannoso per la necessaria identità di un NO che appartenga per intero a questa storia. Il PD è fuori totalmente da questa storia, anzi ne rappresenta l’esatto contrario nel senso di un pericoloso trasformismo. Il PD e queste “Feste dell’Unità”, questo schieramento del “SÌ”, non c’entrano proprio nulla con il mantenimento della memoria della Resistenza Italiana ed esprimono nella loro azione politica e organizzativa l’impasto di arrivismo e avventurismo che contraddistinguono pericolosamente questa fase della storia d’Italia. Sicuramente il PD nell’esprimere questo impasto di arrivismo e avventurismo non è da solo all’interno del sistema politico italiano: basta guardarsi attorno con attenzione.
La memoria della lotta partigiana di liberazione, vive nel presente con atti e fatti concreti. Delle sole parole, non è più il tempo