Dalle sezioni del PCL

Solidarietà a pensionati e lavoratori EAV BUS fallita

27 Aprile 2016

Il Partito Comunista dei Lavoratori è al fianco dei pensionati e dei lavoratori del trasporto pubblico locale campano in lotta per il loro TFR.

Il Partito Comunista dei Lavoratori è al fianco dei pensionati e dei lavoratori del trasporto pubblico locale campano in lotta per il loro TFR.

Gli oltre tre anni di calvario; l’odissea di 1261 lavoratori con sentenze “discordanti” della Magistratura; lo spreco di soldi a carico dei contribuenti in ammortizzatori sociali ed eterni rinvii sulla messa in efficienza del settore, rappresentano il totale fallimento della politica campana e dei governatori che si sono alternati alla guida della regione. La cessione del ramo gomma dalle aziende regionali (2008), che avrebbe dovuto creare un colosso capace di conquistare il mercato, si è rivelato in un’accozzaglia di aziende fallimentari, che è naufragato dopo soli 4 anni con il
fallimento “in contumacia” (perché nessuno si è presentato in tribunale!) e per il quale nessuno dei padroni
responsabili ha ancora pagato!!!

Il ricorso in Cassazione non è stato fatto, a conferma della mancanza di volontà politica di salvare Eav Bus.
La sentenza di appello che prevede l’ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria prevista dal decreto
legislativo n°270 (ovvero la salva Parmalat), con la nomina di un commissario governativo, è rimasta lettera morta, lasciando tutto nelle mani della curatela fallimentare, che ha tutti gli interessi affinché questo fallimento “duri in eterno”. A pagare il caos di questi anni sono stati i proletari che usufruiscono del TPL, lasciati senza mezzi con cui spostarsi, e i lavoratori stessi del settore.

Il progetto di tagliare il ramo gomma dall’Eav, partito nel 2008, continua anche con la guida dell’attuale GovernatoreDe Luca, che conferma nelle sue delibere il passaggio ad Air ed ad altre aziende pubbliche delle attività su gomma effettuate da Eav , con il licenziamento di 58 lavoratori (naspi, con costi sempre a carico dei lavoratori in busta paga). Nel frattempo continuano a sperperare soldi pubblici sulle manutenzioni con mezzi rimessi a nuovo da officine esterne, ma che puntualmente si fermano per strada!
Inutile anche rimarcare in questo contesto la convivenza e complicità delle burocrazie sindacali che hanno appoggiato tutte le scelte politiche che si sono susseguite: la firma di accordi devastanti, la mancanza di controllo e supervisione; la sudditanza ad azienda e politici della borghesia; in tutto questo i lavoratori sono stati presi in giro, fidandosi dei sotterfugi di chi li dirigeva sindacalmente.
Per questi motivi, il PCL esorta i lavoratori a imparare dal fallimento passato e costruire dal basso una vera e seria alternativa sindacale e politica, senza compromessi e senza accordi al ribasso.
La clientela non garantisce la difesa del posto di lavoro, come la vertenza EAV dimostra. E’ giunta l’ora di
rompere con tale sistema e con burocrazie sindacali complici dell’attuale situazione.

TFR SUBITO, SENZA SE E SENZA MA! PER UN TRASPORTO PUBBLICO, DI QUALITA’ E GRATUITO PER LE FASCE DI REDDITO DEBOLI!
STOP ALLE PRIVATIZZAZIONI!

Napoli, 26 Aprile 2016

Partito Comunista dei Lavoratori - sezione di Napoli - Cellula lavoro/sindacato

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