Interventi

Il governo Renzi, dopo l'eliminazione dello Statuto dei Lavoratori, vuole cancellare anche il diritto di sciopero

21 Settembre 2015

La strategia politica autoritaria del governo Renzi, in decisa funzione anti-operaia, attualmente ricerca la cancellazione del diritto di sciopero di tutti i lavoratori per meglio “modellare” il suo impianto plebiscitario e anti-democratico. Il PCL di Ancona denuncia l’ennesimo tentativo del governo di “destra economica” del sig. Renzi che punta ad annientare uno dopo l’altro, tutti i diritti democratici del mondo del lavoro in Italia. Dalla nascita della cosiddetta “Leopolda”, vera e propria lobby politico-affaristica ideata da Renzi, allora sindaco di Firenze, si e’ innescata una spirale anti-democratica, con la quale, non solo si vogliono distruggere i diritti dei lavoratori italiani, ma si vuole imporre “un modello di stato autoritario” che esalti il concetto renziano dell’"uomo solo al comando"! In questa ultima fase politica, utilizzando il pretesto di una assemblea sindacale dei lavoratori che operano nella struttura storica del Colosseo di Roma, il presidente del consiglio Renzi, con tutto, o quasi, il mondo politico e non solo, si sono “proiettati” in una nuova crociata contro il diritto di sciopero di tutti i lavoratori. Se verrà attuata questa ennesima, controriforma volta a cancellare il diritto di sciopero di tutti i lavoratori italiani, gli stessi si ridurranno al ruolo disumano di semplici numeri da “gestire” e licenziare quando i cosiddetti “imprenditori eroi” vorranno a loro “comodo e divertimento”! Il PCL di Ancona ribadisce la necessità, anche a fronte della drammatica crescita della povertà, solo per i ceti meno abbienti della società italiana e l’aumento delle morti di operai nel proprio luogo di lavoro, sulle quali il governo Renzi continua nella più immorale censura di questa autentica strage, di una urgente ripresa di una stagione di mobilitazione che conduca alla caduta del peggior governo anti-operaio che abbia guidato il nostro paese.

PCL - sezione di Ancona

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