Dalle sezioni del PCL

COMUNICATO DI SOLIDARIETA’ CON NICOLETTA DOSIO E IL CIRCOLO DEL PRC DI BUSSOLENO

17 Luglio 2007

La presa di posizione di Gianni Favaro (segretario della Federazione di Torino del PRC ) sulla questione TAV, riportata da diversi giornali, mette in evidenza, se ancora ve ne fosse bisogno, quanto le dirigenze torinesi, regionali e nazionali facciano dipendere le loro posizioni politiche da un legame governativo sempre più stretto e determinante. Fino ad arrivare a prendere le distanze dal circolo di Bussoleno, circolo che, negli ultimi congressi, si è sempre espresso contro la linea politica nazionale di subordinazione del Partito al quadro liberal – borghese del Centrosinistra.

Chi afferma, in polemica con la compagna Nicoletta Dosio e con il circolo di Bussoleno, che “ le posizioni farisee esteticamente pure e dure nascondono in realtà una debolezza politica e progettuale molto pericolosa…” esprime con chiarezza il salto che il PRC fa a favore della TAV attraverso la copertura dell’Osservatorio. Questa sì è un’operazione Farisaica !!!

Il PRC gioca con pronunciamenti formali contro la TAV per poi nei fatti restare incollato ai suoi fautori attraverso la presenza nel Comune di Torino, della Provincia, della Regione, per non parlare del Governo nazionale ! tutte istituzioni favorevoli alla TAV !

Fariseo il circolo di Bussoleno o non piuttostoil gruppo dirigente di Rifondazione ben legato al governo liberal – borghese di Prodi al servizio dei poteri forti del Paese ?

Inoltre vogliamo ricordare a Favaro e ai dirigenti del PRC che l’opposizione alla TAV non risiede solo nella pure importantissima difesa della salute degli abitanti della valle : essa mette in discussione gli interessi finanziari ed economici dei poteri forti che vedono nella realizzazione della TAV una fonte di grande speculazione sulla pelle dei cittadini tutti, che contemporaneamente vengono colpiti da tagli alle pensioni, all’istruzione, alla sanità, alla casa……

Per tutte queste ragioni i compagni del Movimento costitutivo per il Partito Comunista dei Lavoratori, mentre solidarizzano con la compagna Dosio e con il circolo di Bussoleno, rivendicano la giustezza della loro scelta di presa di distanza dal PRC nel momento della nascita del governo Prodi e di uscita dal Partito stesso per assumere l’impegno di costruzione del Movimento costitutivo del PCL.

I fatti ci danno ragione : la deriva governista del PRC è irreversibile.
E’ dunque in questo contesto, che invitiamo i compagni di Bussoleno, compagni di tante battaglie contro la deriva riformista di Bertinotti e del suo gruppo dirigente a rompere con una simile formazione politica e ad unirsi a noi nella costruzione del PCL.

SEZIONE McPCL - TORINO

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