Dalle sezioni del PCL
APRIAMO UNA VERTENZA COLLETTIVA NEI CONFRONTI DI UN SISTEMA COLLUSO
12 Luglio 2007
BASTA CON LE INEGLIGENZE E LE INADEMPIENZE DELLE ISTITUZIONI, CHI DEVE PAGARE I DANNI DI UN SISTEMA CORROTTO E AL COLLASSO NON SONO LE LAVORATRICI E I LAVORATORI, MA IL PADRONATO E LE AZIENDE IRREGOLARI
I LAVORATORI MERITANO RISPETTO, DIRITTI E TUTELE.
Nella provincia di Brindisi, cosi come in tutta la Puglia e probabilmente tutto il meridione la mancanza delle Istituzioni avvantaggia il sistema Padronale irregolare,che vicola milioni di rapporti di lavoro in nero, sotto pagati e sfruttati.
Le inadempienze ispettive delle istituzioni come l'inps consentono il brulicare di aziende irregolari, spesso accorpate a sistemi mafiosi e/o supportate dai politici di turno.
Questo come noto genera una cultura della raccomandazione alla quale si assoggettano molti lavoratori schiacciati dal ricatto occupazionale.
Noi chiediamo a tutto il movimento operaio, ai sindacati, e ai soggetti sociali pugliesi e nello specifico brindisino di aprire una vertenza collettiva insieme al mcPCL nei confronti delle istituzioni locali,Regione, Provincia,Comune, Inps, Centri per l'Impiego e trasversalmente ad Aziende, Corporazioni,Cantine sociali in quanto il piu' delle volte sono da considerarsi centri di potere e/o di corruzione.
Il frutto di questo adattamento sociale è per l'appunto un sistema capitalistico e clientelare, lobbistico e mafioso, contro il quale oggi piu che mai va stabilita una piattaforma di contrasto politico, indispensabile è dunque una mobilitazione corposa capace di tracciare un percorso in antitesi.
Il nostro obbiettivo è quello di istituire un tavolo comune di confronto per stabilire i punti linea della vertenza sociale, con tutti coloro che vogliono battersi per la giustizia sociale e la centralità dei lavoratori.
INSIEME AL MOVIMENTO OPERAIO PER ABBATTERE LE CORRUZIONI DEL SISTEMA PADRONALE.








