Dalle sezioni del PCL

La Curia sgombera, ma la lotta vince!

15 Aprile 2015

Il 15 aprile 2015 la polizia, su mandato della Curia di Napoli, ha condotto un’operazione di sgombero di uno stabile occupato da famiglie bisognose, che hanno energicamente resistito.

Suore


Il 15 aprile 2015 la polizia, su mandato della Curia di Napoli, ha condotto un’operazione di sgombero di uno stabile occupato da famiglie bisognose, che hanno energicamente resistito. Ci sono stati alcuni momenti di forte tensione col blocco delle strade da parte degli abitanti e con agenti in antisommossa.
Lo stabile è di proprietà della Curia di Napoli, è un ex convento, su cui vantano un diritto di proprietà i preti-padroni di zona. Oltre 30 anni fa tale stabile fu occupato e ad oggi ci vivono circa 30 persone – tra cui donne e bambini – che, in mancanza di alternative, non saprebbero dove andare a vivere. L’azione di sgombero ha strappato via i contatori della luce, ma a metà giornata le forze di polizia hanno abbandonato il posto e le famiglie sono riuscite a salvare le proprie case. L’azione di resistenza allo sgombero ha portato la Curia a desistere e la polizia a lasciare il campo.
Nel pomeriggio, alcuni esponenti delle famiglie occupanti e rappresentanti del PCL si sono recati dal prete di zona per ribadire che nessuna azione di sgombero sarebbe stata tollerata e per rimarcare l’ipocrisia della Chiesa Cattolica sulla presunta vicinanza verso i poveri. Una Chiesa che a chiacchiere apre le porte agli oppressi, ma che nella sostanza specula e fa business sulle case (a Ponticelli molte case in zona sono di loro proprietà e già diverse volte hanno sfrattato chi non poteva pagare il fitto).
Si è poi promossa un’assemblea degli abitanti dell’ex Convento durante la quale si è sancita la nascita di un comitato casa e si sono democraticamente nominati alcuni rappresentanti per un incontro col Comune di Napoli e con il responsabile legale della Curia. L’assemblea ha ribadito che la lotta per la difesa della casa continuerà a prescindere da ogni azione repressiva e a tutti i costi.
Il PCL dichiara la propria totale solidarietà e vicinanza ai proletari occupanti, si fa portavoce delle proprie istanze ed è in prima fila contro l’ingiustizia dello sgombero.Allo stesso modo dichiara di difenderli da chiunque neghi loro il diritto all'abitare, siano essi forze di polizia o preti parassiti.
NO ALLO SGOMBERO DELL’EX CONVENTO DI PONTICELLI!
LA CASA E’ UN DIRITTO ED E’ DI CHI LA VIVE!
ESPROPRIO DEI BENI ECCLESTIASTICI E RIUTILIZZO DEGLI IMMOBILI AI FINI SOCIALI!
BASTA LEGGI CHE TUTELANO IL CLERO CON DIRITTI DI PROPRIETA’ DI TIPO FEUDALE!
REGOLARIZZAZIONE DEGLI OCCUPANTI CASE!
SOLO LA LOTTA PAGA E VINCE!

Napoli, 15/04/2015

Pcl Napoli

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