Dalle sezioni del PCL
Occorre da subito un’opposizione a Cofferati
Nel 2009 il Partito Comunista dei Lavoratori si presenterà contrapposto all’attuale sindaco ed al centrosinistra che lo sostiene
15 Giugno 2007
E’ ormai chiaro a tutti che Cofferati ha tradito i cittadini bolognesi che chiedevano una virata a sinistra dell’amministrazione comunale.
Occorre una nuova opposizione di sinistra, da subito e non nel 2009, questo è l’impegno del Movimento per il Partito Comunista dei Lavoratori.
I temi non mancano: dalle imposte locali che sono le più alte d’Italia agli stipendi record di sindaco e assessori; dall’insopportabile traffico ed inquinamento alle inutili grandi opere.
Proprio sulla metropolitana si gioca la truffa del secolo a Bologna, un affare da centinaia di milioni di euro, che sta avanzando con il silenzio (assenso?) anche di Prc e Verdi.
Nessuno ha spiegato ai bolognesi l’utilità di un’opera che costa 7 volte una normale tramvia.
Ma la truffa della metro si palesa nella costruzione della prima tratta tra fiera e stazione, percorso sul quale esiste già in superficie un doppio binario di Fs con tanto di fermata alla fiera, basterebbe metterci i treni sopra.
Servono a poco aggregazioni di intellettuali e politici “trombati” come i “formidabili”, che si lamentano senza proporre nulla di sinistra. Tra l’altro, visti i curriculum potrebbero chiamarsi i “micidiali, per la sinistra”.
Così come sono inutili le discussioni della sinistra radical, che rimane tuttora in maggioranza, su candidature alternative a Cofferati nel 2009, scommettendo in un accordo all’eventuale ballottaggio dove far pesare i voti per ottenere qualche assessorato in più.
Dopo un anno di vita il Pcl ha ottenuto una media dell’1% nei tre capoluoghi di regione dove si è recentemente votato.
E’ naturale, quindi, una nostra presenza nel 2009 contrapposta a Cofferati e a tutto il centrosinistra che lo sostiene.