Dalle sezioni del PCL
Nasce il coordinamento campano del PCL
1 Febbraio 2015
Il PCL continua ad avanzare nello sviluppo della sua costruzione nella regione Campania.
Il PCL continua ad avanzare nello sviluppo della sua costruzione nella regione Campania. Le diverse sezioni e nuclei locali hanno, infatti, istituito e pianificato un lavoro politico organico ed omogeneo, teso a valorizzare e rafforzare lo sviluppo del programma marxista rivoluzionario in seno ad un’area geografica dilaniata dagli effetti della crisi capitalistica.
Sin dalle prossime settimane, il PCL Campania, s’impegnerà in un lavoro politico all’interno di tutti i sindacati, privilegiando quelli di massa; promuoverà la costruzione di organismi di lotta per il lavoro e il rafforzamento di collettivi studenteschi rivoluzionari.
Nel quadro di arretramento della sinistra di classe sul piano sia programmatico che organizzativo, il PCL sta continuando a costruirsi, tassello dopo tassello, sulla base di un programma anticapitalista indipendente.
Presto annunceremo l’apertura di nuove sezioni provinciali. Tendenza che stiamo sviluppando in tutto il meridione (ne è un chiaro esempio l’apertura recente della sezione di Taranto, composta in larga maggioranza da avanguardie operaie dell’Ilva).
Il Sud vive condizione di sfruttamento, disoccupazione, devastazione ambientale, oppressioni etniche, di genere, ecc. Le contraddizioni del tutto particolari in questa area delineano uno sviluppo capitalistico diseguale tra nord e meridione.
Per questi motivi la costruzione di un partito rivoluzionario marxista nel meridione assume un’importanza fondamentale nella lotta di classe in Italia. Già nuovi contatti, richieste d’iscrizioni, sono pervenute alle nostre sezioni e cellule.
Invitiamo operai, lavoratori, studenti, pensionati, casalinghe, ecc., e chiunque senta la necessità di lottare contro il governo Renzi e le sue politiche di lacrime e sangue, ad unirsi al Partito.
I ricchi capitalisti hanno i loro partiti. E’ tempo che anche gli oppressi e le masse povere costituiscano un loro proprio partito indipendente, il cui obiettivo dichiarato sia il rovesciamento dell’attuale ordine sociale basato su sfruttamento, la miseria, le guerre e l’ingiustizia, sapendo unire le lotte immediate ad una prospettiva di alternativa di governo basata sulla democrazia operaia (governo dei lavoratori).
Lottiamo per il lavoro!
Lottiamo per la casa!
Lottiamo contro l’aumento delle tasse!
Lottiamo contro la devastazione ambientale!
Lottiamo per il governo dei lavoratori!
Lottiamo per il comunismo!
29/01/2015