Dalle sezioni del PCL
NO AI "CARABINIERI DELLA SALUTE" NELLE SCUOLE!
Volantino mcPCL Bologna
11 Giugno 2007
La legge proibizionista Fini-Giovanardi sulle droghe ha fallito, dunque per il Ministro Livia Turco è giunto il momento di "educare i ragazzi a non drogarsi".
"L'educazione" per il ministro consisterebbe nell'inviare all'interno delle scuole medie i NAS (nuclei antisofisticazione). I cosiddetti carabinieri della "salute" avrebbero il compito di "sorvegliare” “distogliendo” i ragazzi dal consumare i spinelli.
La politica proibizionista non è finita con il governo Berlusconi.
Dopo aver proposto poco tempo fa, di voler raddoppiare la quantità massima di cannabis destinata all’ uso personale il ministro della salute ha fatto una svolta a 360 gradi inviando "agenti" nelle scuole a controllare( fermare ) studenti consumatori.
Insomma prima si promette di riformare la legge sulle droghe fatta dal centro destra, impregnata di isterismo proibizionista, e poi, invece, si pratica la repressione inviando "sbirri" nelle classi scolastiche.
E proprio su questa scia che molti presidii hanno chiesto l'intervento dei NAS, muniti di cani antidroga, nella propria scuola al fine di scovare ragazzi consumatori di marijuana.
Una vera e propria caccia allo “spinello”!
QUESTO NON E' GIUSTO!
Non si può instaurare un dittatura del terrore nelle scuole. Serve una reale politica di informazione sul “fenomeno” droga.
Chiediamo:
1) Di respingere tale provvedimento che rischia di far arretrare la scuola di oltre cent'anni Non vogliamo che si venga a creare negli istituti scolastici una sorta di regime di polizia.
2) Che si legalizzino le droghe leggere, perchè solo tramite la legalizzazione si può combattere la figura dello spacciatore.
3) L'Apertura di coffe-shop con i quali potremmo controllare e misurare le sostanze usate evitando così il consumo di micidiali miscugli.
4) Un impegno maggiore della scuole nell’informazione degli effetti delle sostanze stupefacenti sull'organismo con una chiara distinzione tra le droghe “leggere” (hashish e marijuana) e le droghe “pesanti” compreso l’alcool.