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BEPPE GRILLO E ARTICOLO 18
24 Settembre 2014
Grillo e Casaleggio difensori degli operai e dei loro diritti? No. Sono anti operai quanto e più di Matteo Renzi. La loro proposta di chiusura delle fabbriche in crisi, con conseguente licenziamento dei lavoratori e relativo sussidio di cittadinanza, è l'esatto opposto della difesa del lavoro. E' la rivendicazione della più ampia licenziabilità dei lavoratori proprio nel nome del “superamento del lavoro” ( v. discorso di Grillo alle Acciaierie di Piombino). Semplicemente il guru e il suo profeta hanno bisogno di voti per edificare la propria Repubblica plebiscitaria via web senza sindacato e senza partiti. Per questo sposano simbolicamente ogni causa che possa fare cassa. Se serve anche quella dell'articolo 18. E' la riprova che solo una svolta radicale e di massa del movimento operaio contro il governo Renzi, contro la sua aggressione al lavoro e le sue ambizioni bonapartiste, può tagliare l'erba sotto i piedi del populismo reazionario di Grillo e Casaleggio.