Rassegna stampa

Le cinque ricette per la rinascita di Rieti

a confronto i programmi di Emili, Papalia, Tigli, Bernardinetti e Desideri

23 Maggio 2007

parte di articolo tratto da il
CORRIERE DI RIETI e della SABINA

Nazzarena Desideri
"Con la mia candidatura ho voluto dare un segnale forte a questa società che dorme sopratutto per quanto riguarda l'attenzione verso i disabili". Parola di Nazzarena Desideri, candidata sindaco del Partito comunista dei lavoratori. Il primo punto del suo programma prevede interventi per "promuovere la centralità della persona ed incrementare l'assistenza domiciliare al fine di rendere sempre più autonome le persone disabili". L'obiettivo è una città "a misura di disabile", senza più barriere architettoniche. Poi c'è l'abolizione dll'Ici sulla prima casa con la contemporanea "reintroduzione della tassa sui beni della chiesa". Per quanto riguarda il centro storico e la ztl il programma "ricalca quello dell'associazione 'Il Cancello', perché bisogna restituire un centro storico senza auto alla città". Il quarto punto è dedicato all'università che "deve essere trasferita nella caserma Verdirosi". Il finale è per le zone verdi: "devono essere di più e sopratutto devono essere accessibili a tutti".

Paolo Di Basilio

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FONTE

  • mt1946@libero.it