Dalle sezioni del PCL
RENZI MASSACRA LA SCUOLA
27 Agosto 2014
Il ministro Giannini annuncia ( guarda caso!) dal meeting di Comunione e Liberazione il programma del governo sulla scuola:
• abolizione delle supplenze e liquidazione delle relative graduatorie,
• aumento del carico orario per il personale in servizio con una logica di frantumazione della categoria che monetizzerebbe le ore eccedenti l’orario cattedra,
• riduzione da cinque a quattro anni di durata della scuola superiore,
• detassazione per le scuole private proprio nel momento cui tasse e tributi schiacciano milioni di poveri e nuovi poveri
LE CHIAMANO RIFORME, IN REALTA’ E’ UN AUTENTICO MASSACRO
Non solo si toglie ogni prospettiva ai precari;
si mettono in più in discussione decine di migliaia di posti di lavoro oggi esistenti per docenti e ATA;
si dequalifica ancor più la formazione pubblica con guasti che soprattutto nel sud saranno pesantissimi
I sindacati della scuola non possono più continuare un ipocrita gioco delle parti.
Essi devono promuovere subito una mobilitazione della categoria, unificarla e coordinarla con il precariato sulla base di parole d’ordine semplici:
• cancellazione del piano Giannini,
• qualificazione della scuola pubblica e ampliamento dell’occupazione con il taglio delle regalie di stato al sistema bancario.
RENZI HA GETTATO LA MASCHERA
ORA I SUOI BURATTINI DI PERIFERIA SI APPRESTANO A CHIERDERVI VOTI NELLE REGIONI E NEI COMUNI.
MANDATELI DOVE MERITANO !
IL PCL AUSPICA CHE DALLA SCUOLA PARTA LA VALANGA CHE TRAVOLGA IL GOVERNO RENZI E DIA AI LAVORATORI IL GOVERNO DELL’ITALIA