Internazionale

Messaggio del EEK (CRQI-Grecia) alla 52a Assemblea Internazionale in Giappone contro la guerra imperialista

19 Agosto 2014


Cari compagni,
L'intera classe lavoratrice greca, tra cui il nostro partito, il Partito Rivoluzionario dei Lavoratori (EEK) della Grecia non dimentica le vittime giapponesi del olocausto nucleare di Hiroshima e Nagasaki, questo orrendo "monumento" alla barbarie dell'imperialismo, alla guerra e al capitalismo decadente.
Salutiamo la vostra 52a Assemblea internazionale come espressione viva della vostra lotta, della vostra resistenza e di quella della classe operaia giapponese e del popolo alla barbarie imperialista-capitalista, che ora minaccia di nuovo l'umanità con la catastrofe.
La crisi del capitalismo globale scoppiata nel 2007/08 non solo non è conclusa, ma è in rapida transizione verso un ulteriore aggravamento. Né l'iniezione della massa di liquidità per salvare le banche e il capitale finanziario negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, nell'Unione europea né la politica economica di Abe in Giappone sono in grado di far uscire dall'impasse un sistema sociale storicamente esaurito nel suo avanzato declino.
Sette anni di crisi hanno devastato le vite di milioni di persone in Grecia, in Europa e in tutto il pianeta. E ora, le classi dirigenti utilizzano i metodi più brutali per salvare i privilegi del’ "un per cento" della società.
L'estrema destra è in aumento, lo hanno mostrato i risultati delle ultime elezioni europee del maggio 2014, e gli squadristi nazisti sono all’attacco in Grecia, in Ungheria e in Ucraina. In quest'ultimo paese i nazisti, sotto la guida del dell'imperialismo Usa e Ue hanno ottenuto il controllo delle posizioni chiave nello stato oligarchico e conducono una brutale repressione e la guerra contro il loro stesso popolo nell'Ucraina orientale e meridionale.
Dopo decenni, noi non abbiamo solo un rinnovamento della guerra fredda, ma di una vera e propria guerra guerreggiata al centro dell'Europa che minaccia di espandersi a livello internazionale.
Già guerre e guerre civili si combattono non solo in Ucraina, ma anche in Medio Oriente, con la nuova aggressione genocida sionista contro il popolo palestinese a Gaza, in Iraq, in Siria ed in Libia.
Possiamo e dobbiamo fermare questa stragi organizzando le forze dell'internazionalismo proletario e la resistenza dei popoli di tutto il mondo in una lotta rivoluzionaria comune contro i macellai dell'imperialismo, a trasformare la guerra imperialista in rivoluzione socialista mondiale.
L'internazionalismo non è un principio astratto, ma una pratica incorporata nella materiale realtà storica della nostra epoca. Un piccolo esempio: l'anno scorso il nostro partito ha affrontato una denuncia del partito nazista "Golden Dawn", con la complicità del governo di destra, accusando noi e il segretario generale della EEK Savas Michael-Matsas con l’accusa ridicola di "fomentare la violenza e la guerra civile per imporre un regime giudaico-bolscevico in Grecia ". Grazie ad una grande campagna internazionale di solidarietà, tra cui la vostra, abbiamo vinto questa battaglia. E stata la prima sconfitta legale del partito nazista' Alba Dorata "in Grecia. Ringraziamo tutti voi!
Ora, l’EEK e le altre organizzazioni rivoluzionarie e i movimenti sociali nei Balcani, in Ucraina, in Russia e in Medio Oriente, stiamo preparando per il 2015, l'anno del centenario della Conferenza di Zimmerwald del 1915 contro la prima guerra mondiale, una nuova Conferenza internazionale nello spirito di Zimmerwald per combattere contro la crescente guerra dell’imperialismo, il militarismo, lo sciovinismo, il razzismo e il fascismo. Estendiamo l'invito anche a voi per discutere e partecipare a questa mobilitazione internazionale.
Con più calorosi saluti comunisti internazionalisti

per l'EEK

Savas Michael-Matsas, Segretario Generale del Comitato Centrale

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