Dalle sezioni del PCL

Blocco contro lo sfratto

15 Luglio 2014

blocco dell’ingresso dell’azienda agraria della famiglia Camboni

ARDARA

Questa mattina, 15/07, la sez. prov. di Sassari del Partito Comunista dei Lavoratori ha partecipato al blocco dell’ingresso dell’azienda agraria della famiglia Camboni, nelle campagne di Ardara, per impedire che l’ufficiale giudiziario notificasse lo sfratto, mettendo tutti i membri della famiglia sulla strada. Al blocco erano presenti settanta persone:militanti del Movimento dei Pastori Sardi, di Sardigna Natzione, pastori e donne solidali con la famiglia Camboni.
Dalle 8 del mattino si trovavano, a debita distanza dall’ingresso dell’azienda, alcuni carabinieri, il cui numero è aumentato nel giro di un’ora, per accompagnare l’ufficiale giudiziario dentro l’azienda. Dietro il cancello è stata piazzata una macchina trivellatrice e davanti erano schierati i solidali. L’ufficiale giudiziario dopo l’intimidazione ad aprire il blocco, visto che ai solidali, come si dice ad Ozieri, non gli “si coricava neanche un pelo”, è andata via. Ritornerà il 30 di settembre, ma noi saremo davanti al cancello. La banca strozzina che ha voluto mettere all’asta è quell’associazione a delinquere che ha per nome Monte dei Paschi di Siena.
Costruiamo il fronte di lotta degli operai e dei pastori, creiamo il governo dei lavoratori per nazionalizzare senza indennizzo le banche, le grandi imprese per un’economia pianificata che soddisfi i bisogni del popolo e sviluppi le forze produttive.
Gherra, gherra a s’egoismu,
gherra, gherra a s’oppressore

ARDARA CONTRO LO FRATTO

sezione provinciale di Sassari del Partito Comunista dei Lavoratori per la IV Internazionale

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