Dalle sezioni del PCL

Sulla manifestazione del 4 giugno 2014 a Potenza.

5 Giugno 2014

Alla manifestazione di ieri 4 giugno, contro le richieste di raddoppio delle estrazioni petrolifere, le devastazioni ambientali e i gravi attentati alla salute derivanti conseguenti, in occasione dell'incontro del ministro Guidi con il Presidente della Regione Basilicata Pittella, il Partito Comunista dei Lavoratori c'era, con i suoi militanti, con le sue bandiere e con un suo volantino, insieme alle altre sigle che hanno preso parte.

In tutto, duecento e più partecipanti, compresi i militanti delle organizzazioni ambientaliste organizzatrici della giornata di mobilitazione e le rappresentanze di fuori regione.

Ci è dispiaciuto non vedere gli studenti con le bandiere delle loro organizzazioni, in genere onnipresenti, e il popolo di Potenza e dei comuni interessati dalle perforazioni. Questa volta le fasce tricolori di centro-destra e di centro-sinistra, sempre alla ricerca di flash e con l'intento di confondere gli obiettivi dei movimenti di massa, hanno brillato per la loro gradevole assenza.

Un buon inizio, secondo noi, a patto che cominci, comune per comune, contrada per contrada, una vera e propria battaglia di tipo generale che metta al primo posto la difesa intransigente dell'ambiente, della salute e la richiesta di lavoro e salario per tutti, al di fuori e contro le attuali classi dirigenti, corrotte e corruttrici del centro-sinistra e del centro-destra, tutte asservite alle compagnie petrolifere e perciò corresponsabili della miseria e della precarietà lucana.

Pertanto, aderiamo alla proposta di un’immediata assemblea popolare regionale e, al contempo, proponiamo manifestazioni nei singoli comuni per preparare un vero e grande evento di mobilitazione regionale.

PCL Potenza - PCL Matera

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