Dalle sezioni del PCL

NON UN POSTO DI LAVORO VADA PERSO!

LA CRISI LA PAGHINO I PADRONI!

30 Maggio 2014

La sezione Brianzola del Partito Comunista dei lavoratori dà la sua piena solidarietà ai lavoratori dell’azienda florovivaistica Antologia di Burago Molgora, licenziati senza nemmeno percepire gli stipendi arretrati e il TFR. Nel settore florovivaistico, con molti dipendenti extracomunitari e supersfruttati, non esistono regole certe. Nello stesso contratto di lavoro dell’agricoltura non viene previsto nessun ammortizzatore sociale tranne la cassa integrazione in deroga. Solo con la lotta la maggioranza dei lavoratori, organizzati intorno al sindacato di base USB, sono riusciti a fare valere i propri diritti, riconquistando quella dignità e quel rispetto che erano sistematicamente calpestati dall’arbitrio padronale.

Oggi la famiglia Gaviraghi, proprietaria di una tra le più grandi aziende florovivaistiche della Lombardia scarica sui lavoratori gli effetti di una cattiva gestione. Infatti, 44 lavoratori verranno licenziati senza certezza di pagamento delle proprie competenze arretrate, e nel caso degli operai agricoli, neppure dei propri T.f.r. Molti di loro non avranno, perché operai agricoli, nemmeno diritto alla disoccupazione. Parallelamente nascerà una nuova società commerciale nello stesso luogo e con l’impiego di soli 5 lavoratori!

Giovedì 29 maggio i lavoratori hanno dunque deciso di occupare il sito, e al presidio esterno hanno partecipato anche i compagni del PCL che hanno portato la loro solidarietà. In un clima teso, con le forze dell’ordine munite di manganelli e ben intenzionate a difendere a tutti i costi la proprietà padronale, i lavoratori hanno deciso e attuato il blocco della strada provinciale di fronte all’ingresso principale.

E’ importante che questa lotta non rimanga isolata, ma si ricolleghi con le tantissime vertenze aperte sul territorio. E’ importante costruire una vertenza generale del mondo del lavoro, che unificando i settori sociali che oggi subiscono la crisi (operai, giovani, precari, disoccupati) rivendichi con forza, diritti, salario e occupazione.

La cruda realtà è che il capitalismo non ha più nulla da offrire ai lavoratori. Proprio per questo va rilanciata una lotta generalizzata e prolungata per la nazionalizzazione di Antologia (così come di ogni fabbrica che licenzia) senza indennizzo per la proprietà e sotto il controllo dei lavoratori!

PCL sezione Brianza.

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