Dalle sezioni del PCL
GENOVA : BOLLETTINO PIAGGIO DEL 5 MAGGIO 2014
" Lotta di classe ", Ge - S. Ponente
5 Maggio 2014
“ L' emancipazione dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi !! “ (K.Marx)
EDITORIALE :
LA TRUFFA DI RENZI CONTRO I LAVORATORI
Può darsi che milioni di lavoratori, massacrati da tutti i governi precedenti - inclusi quelli di centrosinistra - si aggrappino alla favola bella degli 80 euro vedendovi la “svolta buona”.
Ma la realtà non cambia: è il luccicare di una moneta bucata che serve a coprire la continuità dei sacrifici. Altro che l' “ora X della rivoluzione” come l'ha definita Renzi, con scarso senso del ridicolo.
La moneta è bucata. Milioni di lavoratori e lavoratrici incapienti non vedranno nulla. Così i sette milioni di pensionati con meno di mille euro o addirittura di 500 euro mensili.
Mentre le addizionali IRPEF locali, liberalizzate dallo stesso governo, il pagamento della TASI sulla prima casa per milioni di famiglie, il taglio delle detrazioni sul coniuge a carico previste dal decreto Poletti sul mercato del lavoro, polverizzeranno nel loro insieme l' intera portata
del “beneficio”.
Il taglio alle auto blu, la limatura degli stipendi di alti magistrati, dei diplomatici, di una parte di alti manager pubblici (ma non per le aziende pubbliche, es ENI, che stanno in Borsa o emettono bond, che sono i più e i meglio pagati...), sono solo fumo negli occhi per prendere i voti delle vittime reali di tutta l'operazione: i lavoratori, i pensionati, la popolazione povera.
Renzi vanta l'assenza della parola “sanità” nel decreto. E' ipocrisia pura. I tagli alla Sanità, come ai trasferimenti pubblici alle ferrovie e al trasporto locale, sono imboscati in forma anonima nel capitolo “tagli all'acquisto di beni e servizi della Pubblica Amministrazione” (Enti locali, Regioni, Stato), non a caso il capitolo più consistente delle coperture per l' anno in corso.
E proprio sulla Sanità è in corso il negoziato con i governi regionali di centrosinistra e centrodestra per tagliare il servizio di altri 10 miliardi, che si aggiungono ai 30 già cumulati dal 2007 ad oggi. Un massacro.
Peraltro il carico annunciato dell' ”ora X” è spostato sulla prossima Legge di Stabilità, da varare dopo il voto del 25 Maggio. E contempla per il 2015 tagli davvero imponenti, in omaggio ai dettami del pareggio di bilancio e del Fiscal Compact. Altro che svolta.!
Intanto al riparo della cortina fumogena di questa truffa si muove la vera linea di attacco frontale ai lavoratori: la drammatica espansione del precariato di massa attraverso la liberalizzazione dei contratti a termine senza causale. Un vero lasciapassare al più totale arbitrio padronale sulla pelle della nuova generazione, e non solo.
La sostanza d' insieme è una sola. Il nuovo corso populista del governo Renzi serve solo alle fortune elettorali del Presidente del Consiglio e agli interessi della borghesia che lo sostiene, a spese della classe operaia e di tutti gli sfruttati.
E veramente scandaloso è l'assenza di ogni reale opposizione a tutto questo da parte delle sinistre politiche e sindacali, che oscillano tra un incredibile plauso, imbarazzati silenzi e borbottii irrilevanti. Ossia il nulla.
Il PCL svilupperà in ogni lotta, nei luoghi di lavoro e nei territori, la propria campagna di demistificazione e denuncia del populismo reazionario di Renzi. In funzione di quella svolta radicale e di massa dell'opposizione sociale, che sola può ribaltare la china. Nel lavoro di costruzione di quel partito rivoluzionario, che solo può dare prospettiva reale all' opposizione di classe.
ECHI :
DOPO L' INCONTRO DEL 30 APRILE...
Il 30 Aprile scorso, Piaggio Aero ha riconfermato la volontà di voler chiudere lo stabilimento di Sestri e di voler procedere con gli esuberi e l' esternalizzazione di parte della produzione. Affermando, inoltre, che il 7 Maggio inizieranno le operazioni di trasferimento delle attività produttive da Finale a Villanova , mentre a Genova inizieranno ad Agosto per terminare entro Dicembre prossimo. Bene ha fatto la delegazione genovese a far saltare l' incontro.
...E' L' ORA DELLA LOTTA DURA !!
Adesso non c' è più tempo da perdere: il mese di Agosto è vicino e sono ormai terminate le ore di permesso per svolgere assemblee, perciò ogni ora trascorsa in assemblea equivale ad un' ora in meno in busta paga. Serve, a questo punto, evitare di perdersi in chiacchiere ed intraprendere da subito un' azione esemplare, decisa a mandare un messaggio chiaro all' Azienda, in vista del nuovo incontro fissato a Roma per il 12 Maggio. E questo significa una cosa sola: occupazione ad oltranza dello stabilimento di Sestri Ponente. Come la miglior tradizione di lotte operaie insegna, l' occupazione ad oltranza è la sola forma di lotta capace di ribaltare i rapporti di forza, costringendo i padroni a ritirare un piano industriale negativo per i lavoratori o, nel caso peggiore, a fare delle concessioni importanti.
SOLO CON L' OCCUPAZIONE SI OTTENGONO RISULTATI SIGNIFICATIVI
L' obiettivo principale deve essere quello di respingere in pieno il piano aziendale, ma se ciò non risultasse possibile, attraverso un' azione radicale quale è l' occupazione della fabbrica ad oltranza, i lavoratori della Piaggio Aero, di Sestri e di Finale, potranno raggiungere delle concessioni significative da parte dell' Azienda, come per es. un accompagnamento economico alla pensione (e ad oggi ci sarebbero almeno 50 lavoratori interessati), bypassando così la Legge Fornero, e una buona uscita per ogni lavoratore licenziato o esternalizzato (per es. di 20 o 30 mila euro ciascuno). La Piaggio Aero, secondo noi, ha talmente tanta paura che si attui un' occupazione ad oltranza a Sestri Ponente, che da un po' di tempo, sta pagando delle ore di straordinario ad alcuni lavoratori per far loro spostare i velivoli prodotti, e portarli in salvo in zona aeroportuale...Con i Sindacati che sanno ma fanno finta di niente. Che vergogna.!
DOPO UN SERVIZIO DE " LA GABBIA "
Nella puntata del 6 Aprile scorso del programma “La Gabbia“ de LA7, la Piaggio Aero è stata citata insieme ad altre decine di grandi Aziende italiane, che per anni hanno ricevuto milioni di euro di soldi pubblici dallo Stato italiano per poter effettuare investimenti produttivi all' estero, e che adesso stanno chiudendo stabilimenti in Italia, licenziando o collocando i dipendenti in cig. Il servizio de “La Gabbia“ non diceva altro, perché incentrato sulle vicende attuali di FIAT. Ci è sembrato però doveroso provare ad approfondire l' argomento. (vedi sotto)
SOLDI PUBBLICI, PROFITTI PRIVATI
La Simest è una società pubblico-privata (per il 76% controllata da Cassa Depositi e Prestiti e per il 24% dalle principali banche italiane) che dal 1991 finanzia lo sviluppo delle imprese italiane impegnate a realizzare investimenti produttivi all' estero, i cd “progetti di internazionalizzazione”. Dal 2006 la Simest ha acquisito una partecipazione in P&W Canada Turbo Engines Corporation che, in parte (25%) è di Piaggio Aero, più precisamente della sua controllata Piaggio Aero Engines Canada. Simest ha partecipato al capitale sociale di questa società per ben 8 anni, dal 2006 fino a dicembre 2013. I finanziamenti Simest sono sempre stati di 1.430.000 dollari canadesi per ogni anno, dal 2006 fino al 2013. Non c'è che dire: un bell' aiuto di stato (più di 12 mln di euro) per svilupparsi in un' altro Paese, mentre oggi la Piaggio decide di chiudere stabilimenti proprio in quel Pese, l' Italia, che per anni l' ha finanziata. Un motivo in più per rivendicare la nazionalizzazione, senza indennizzo per i padroni e sotto controllo operaio, della Piaggio.
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