Dalle sezioni del PCL
La partecipazione del FIT in Argentina ed i suoi risultati elettorali
Una politica elettorale rivoluzionaria, è un controsenso? Assolutamente no!
20 Novembre 2013
Quest'anno lo ha realizzato il Partido Obrero di Argentina attraverso il Fronte di Sinistra dei Lavoratori – FIT.
Forse nel mondo non c'è stata un'esperienza rivoluzionaria simile, con un cosi buon risultato elettorale e non è esagerato dire modernamente, oggi nel 2013, dopo la degenerazione stalinista, facendole compagnia e da complemento alla socialdemocrazia, hanno tradito tanti processi di ribellione e tante rivoluzionari sociali.
L'essenza politica è simile all' ABC del marxismo dalla critica dello Stato fino le tesi sul parlamentarismo, ma con una differenza nel tempo di più di 100 anni dalla politica dei bolscevichi verso e nella Duma. I mezzi di comunicazione sono sostanzialmente differenti e indispensabili per arrivare a buon fine. Utilizzare bene la parola, dire le cose corrette anche con mezzi audiovisivi e digitali, non sono un compito semplice.
Ma in Argentina ostacolano l'avanzamento ”quei cani” dei settari: cercano con la lente gli equivochi del PO, terminando in conclusioni ridicole, alcuni di loro hanno proposto di annullare il voto o dare appoggio critico al MAS nelle primarie. Argomentano che nelle attività nelle fabbriche e tra gli studenti, non devono essere uniti i vari militanti del FIT per poterli denunciare come una farsa, ma è esattamente il contrario, anche se a volte i militanti dei partiti che compongono il FIT in alcune attività non sono uniti, è comunque un successo immenso comporre un Frente de Izquierda, attraverso una piattaforma e degli accordi. Sono argomenti meschini, è lamentevole cercare qualsiasi elemento per discreditare o mascherare il loro sabotaggio a qualsiasi accordo o minuscolo che fosse.
Non si può andare a conquistare scranni del parlamento con l'argomento che lo andiamo a distruggere, o che è un'istituzione borghese....lo dobbiamo dimostrare, e proprio per questo si convoca il popolo, a votarli precisamente e contraddittoriamente perche ancora credono in questa istituzione.
Le interviste ai candidati, si potrebbe dire, rispondono improvvisando, provando la meglio forma di esporre ed agitare il suo programma e le attività corrispondenti a quello che c'è nell'arena della lotta quotidiana: la transizione rispetto alla strategia. La propaganda come ad esempio i video nel web di “Altamira risponde” sono una forma adeguata per diffondere la politica operaia, che rimane registrata nei mezzi digitali e continua diffondendosi.
Dal vivo è difficile essere chiari, trasmettere le idee rivoluzionarie senza errare, perche gli stessi media che sono avversi hanno nelle sue mani gli strumenti e le forme per tergiversare se le viene data la possibilità.
Insieme a questo sono stati in forma autonoma il giornale la web e internet nelle sue differenti forme con i micro-video di diffusione delle proposte politiche durante la campagna elettorale. I risultati sono stati favolosi e si sono espressi attraverso i posti raggiunti, per essere tribuni del programma e delle lotte.
Senza dare concessioni fondamentali
Questa è stata in forma breve la politica realizzata attraverso la campagna elettorale da parte dei compagni del Partido Obrero.
Nelle politiche urbane: proposte nelle istituzioni deliberanti appoggiate dalle mobilitazioni per esigere che vengano aperti i conti dei municipi e si metta fine ai negoziati con la “patria del contratto”, che ipotecano le entrate della città. E' stato proposto: 1) che si eliminino le esenzioni di cui beneficiano le grandi imprese, 2) Che mediante una modifica del codice planimetrico urbano si riservino terreni della città per costruire case per i settori popolari, che venga incassato un canone sulle aree vuote non riservate e che venga applicata una tassa più alta ai grandi imprenditori commerciali, e hotel a 5-6 stelle.3) Che la concessione di agente finanziario del municipio venga accompagnata fin da adesso dall'obbligo di assegnare dei crediti con tasso promozionale; 4) la revisione di tutti i contratti con le imprese terziarie,che incassano dal comune molto di più di quello che costa fare i lavori direttamente dall'amministrazione. 5) Stabilire il controllo di gestione mediante assemblee mensili nella totalità dei quartieri della capitale.
L'esigenza di far si che qualsiasi cittadini possa sapere chi sono quelli che sostengono il preventivo e dove vanno i pagamenti fatti. Che possa terminare lo svuotamento economico del municipio, recuperando i macchinari (impianti per il cemento, camion municipali ecc..) per poter realizzare le opere direttamente l'amministrazione. Lo sviluppo dell'attività produttiva permetterà assegnare con efficacia la forza del lavoro, ed eliminare il lavoro in nero e precario, perfezionando il controllo dei lavoratori in ogni luogo di lavoro. Stabilire la pena di responsabilità per malversazione dei beni pubblici e la non accettazione di qualsiasi sovrapprezzo, la consegna del patrimonio a prezzi ridicoli
e la complicità con opere di pessima qualità. Anche la fine delle “ordinanze” a misura per gli affari immobiliari e i suoi termini in prezzi, crediti e infrastrutture, tutto col fine di garantire l'accesso agli alloggi ed i servizi ai lavoratori e alla classe media. Dichiarazione di utilità pubblica dei grandi possedimenti per costruire alloggi di accesso universale. Così si assicura l'alloggio a più di 400.000 famiglie necessitate. Caso particolare dovuto alla forza conquistata alle camere, la proposta di una legge di riforma dello Statuto dell'Educatore per far si che la docenza nella provincia di salta raggiunga la stabilità nel lavoro in maniera immediata e venga ridotto alla metà il carico orario per i professori, garantendo lo stesso salario al costo della “canasta famigliare”
Proporre una legge relativa agli incidenti sul lavoro che assicuri l'elezione dei delegati in ogni impresa con statuti contro i licenziamenti per verificare le condizioni di sicurezza, evitare la morti e i gravi incidenti, specialmente nella costruzione. Sono state inclise anche proposte che riguardano la lotta degli studenti , lotte ambientali, delle comunità, delle donne, dei lavoratori e culturali.
Rispetto ai problemi di tutta la nazione ad esempio, per quando riguarda l'approvazione delle grandi imposte, si propone all'arrivo al congresso nazionale di spingere per la sua deroga. Il FIT ha approvato una piattaforma politica che propone punti concreti sul salario, sulle condizioni di lavoro, le pensioni, gli alloggi, il debito estero, i trasporti, la riforma integrale delle imposte, l'inflazione, la svalutazione, la salute, l'educazione, la sicurezza, la democrazia sindacale, la corruzione, i diritti delle donne...c'è qualcuno che ha criticato qualcosa di tutto questo o ha proposto qualcosa di simile?
Per ultimo ma molto importante, la lotta per la condanna alle autorità del crimine del compagno Mariano Ferreyra.
La stampa operaia è stata una costante su tutto questi punti ed allo stesso tempo sono state pubblicate delle squisitezze nella rivista teorica n° 40 di In difesa del Marxismo. Che altro si può chiedere?
L'arrivo al parlamento argentino da parte del Partido Obrero non significa non significa affatto il suo abbandono della lotta di classe e dei lavoratori, tutto il contrario, implica il suo potenziamento da una tribuna nazionale o regionale per mobilitarli per il conseguimento autonomo delle sue rivendicazioni, per alzare insieme a loro una chiara posizione di indipendenza politica e di classe, verso la proposta strategica del Governo dei Lavoratori
Jose Capitàn (Opcion Obrera – sezione venezuelana del CRQI)
17-11-2013