Dalle sezioni del PCL

Giornata internazionale dello studente: giornata di lotta al capitalismo!

15 Novembre 2013

Oggi, 15 novembre, in occasione della giornata internazionale dello studente, in molte città d'Italia si sono svolti cortei di protesta contro il governo e le politiche che stanno duramente attaccando il mondo dell'università e della scuola pubblica.La diminuzione dei fondi per le borse di studi, la ben nota penuria di risorse per le scuole pubbliche, i costi insostenibili di affitti per i fuorisede, tasse, materiale scolastico e universitario, per i mezzi pubblici, aggiungendo l'aumento della disoccupazione giovanile e la crisi senza fine che vivono precari e sottoccupati restituiscono uno scenario di vera e propria devastazione sociale.

Il tutto per gli interessi di un pugno di grandi banchieri e industriali senza scrupoli che manovrano i propri maggiordomi nei palazzi del potere. Per far fronte a un simile massiccio attacco portato dai governi al servizio del capitalismo crediamo non ci sia alternativa possibile che una grande sollevazione popolare di studenti, disoccupati e lavoratori, organizzati ed in contrapposizione rispetto ai partiti di governo, populisti e fascisti.

Il collettivo studentesco rivoluzionario è sceso in strada insieme a centinaia di studenti di superiori e università con le proprie bandiere e i propri volantini per portare avanti le rivendicazioni che ci sono proprie e per cui il collettivo è nato: lotta a oltranza contro ogni governo borghese, per il protagonismo delle classi oppresse, per un istruzione realmente pubblica e gratuita a tutti i livelli e per la saldatura delle lotte studentesche con quelle del proletariato, necessaria se si aspira ad aprire una fase di lotta realmente rivoluzionaria.

Il corteo si è svolto senza incidenti gravi a parte le provocazioni della polizia al momento dello scioglimento e (ci dicono, perché noi non ce ne siamo nemmeno accorti) un qualche tipo di interferenza da parte di un gruppuscolo fascista di Casapound ai quali saremo lieti di rispondere questo sabato, 16 novembre, a Firenze, con il corteo antifascista (a cui parteciperemo) indetto con il Partito Comunista dei Lavoratori e tutta la rete antifascista fiorentina, in seguito ad una grave aggressione portata a compagni del CSR e del PCL di Firenze.

E' ora che il movimento studentesco, come anche quello dei lavoratori, prenda finalmente atto che la crisi che investe istruzione, sanità, lavoro, abitazioni è riconducibile alla crisi del capitalismo tutto, e che esso non è riformabile ne migliorabile. Organizziamoci e lottiamo contro questo sistema infame che ci vuole chini, ignoranti e in catene, nella speranza che questo ottobre e novembre caldi ci regalino un dicembre di fuoco.

Collettivo Studentesco Rivoluzionario Roma

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