Rassegna stampa

Due operai candidati per il Pcl di Ferrando

Il partito comunista dei lavoratori schiera Parodi e Ravera

26 Marzo 2007

Alle elezioni della prossima primavera ci sarà anche il partito comunista dei lavoratori, con propri candidati a sindaco e a presidente di provincia.
Il Partito comunista dei lavoratori debutta sul mercato elettorale con due candidati operai.
Sono Maurizio Parodi 32 anni, delegato sindacale rsu della compagnia portuale Pietro Chiesa, che corre in comune come aspirante sindaco; e Renzo Ravera, 55 anni, addetto alle riparazioni dell'autotrasporto pesante, candidato alla presidenza della Provincia.
Marco Ferrando, fondatore del movimento fuoriuscito dal Prc, spiega che la scelta rappresenta l'inizio di "un percorso di rottura del bipolarismo" e alle candidature attribuisce la capacità di ottenere "riconoscimento politico come sinistra autonoma ed indipendente la sola non legata a lobby di potere".

"A differenza delle altre liste- aggiunge Paolo Verdaro, coordinatore regionale del Pcl- la nostra nasce per essere al servizio dei lavoratori e non dei potenti. I nostri candidati rappresentano la necessità di un cambiamento. La loro è una politica che parte dal basso e si rivolge al basso".
Nel dettaglio entrano i candidati. Il trentaduenne Parodi pone l'accento sulla difesa del lavoro dalla precarietà, ma soprattutto sulla politica della casa. "Le case sfitte devono essere assegnate a chi ha bisogno - dice- i beni immobili della chiesa devono essere tassati e l'Ici sulla prima casa va abolita". Ravera aspirante alla presidenza della Provincia, pone l'accento sui problemi diffusi tra le famiglie. "Bisogna potenziare gli asili e renderli più accessibili, - afferma- Siamo i soli ad avere realmente a cuore i lavoratori. Le amministrazioni di sinistra altro non hanno saputo fare che aumentare i ticket".

da Il Secolo XIX di Genova

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