Dalle sezioni del PCL

Alla luce degli ultimi avvenimenti, insistiamo... NO TFR NEI FONDI PENSIONI INTEGRATIVI !

16 Marzo 2007

1) Ammanco fondo pensione IBI-CARIPLO - a fine Febbraio è stato scoperto l'ammanco di bilancio (per olre 40 milioni di euro) del fondo pensionistico dei dipendenti IBI-CARIPLO ora nel gruppo Intesa San paolo. L'ammanco è superiore alla metà dell'intero patrimonio del fondo (fonte, 'Il Sole 24 ore).
Il dirigente responsabile dei fondi pensione di Intesa/Cariplo, sino a poco tempo fa, era Alberto Brambilla, poi sottosegretario al ministro del lavoro con Maroni e autore della legge sullo scippo del Tfr.
Brambilla è tutt'ora nel "nucleo di valutazione della spesa previdenziale", l'organismo ministeriale che ha proposto di diminuire del 10% l'importo delle già taglieggiate pensioni Inps "perchè sta aumentando l'aspettativa di vita", e fino a sei mesi fa ne è stato presidente;

2) Mentre viene attivato il periodo di sei mesi per la scelta di destinazione ai fondi, il governo progetta di abolire la Commissione di controllo sui fondi pensionistici (COVIP), tanto da suscitare la protesta pubblica del prersidente della commissione stessa, Luigi Scimia.

Luigi Scimia, si scopre ora, era presidente del fondo pensione BNL, il quale è ora in stato prefallimentare, lasciando con un pugno di mosche migliaia di lavoratori (fonte Slai Cobas)

Le funzioni di controllo, tolte alla abolenda commissione, verranno assegnate alla CONSOB (cioè alla borsa).

Rendendo con ciò evidente che i fondi pensione integrativi, su cui si chiede ai lavoratori di versare il Tfr, sarannoi trattati come qualunque altro prodotto finanziario, e cioè, i lavoratori che versano ai fondi avranno la pensione variabile a seconda dei sali-scendi speculativi della borsa.

3) Col governo Prodi, ministro del lavoro è Cesare Damiano, corresponsabile della scelta di anticipare di un anno i termini della entrata in vigore della riforma Maroni del Tfr, il quale è stato nel recente passato presidente del fondo integrativo Cometa (fondo di catagoria dei metalmeccanici).

A queste notizie ci paiono superflui i commenti, non ne facciamo, chi legge saprà trarre le proprie conclusioni e decidere se può fidarsi e consegnare l'intero Tfr ai fondi integrativi. Noi siamo convinti che i lavoratori hanno diritto ad una pensione pubblica e certa, salvaguardata e rivalutata nella quantità economica.

Mc PCL sezione Brianza

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