Dalle sezioni del PCL
Gruppo Gola della Rossa: i lavoratori si riprendano quello che appartiene loro!
Comunicato Stampa del PCL sezione di Ancona
31 Maggio 2013
I lavoratori del Gruppo Gola della Rossa Spa di Serra San Quirico non possono stare a guardare mentre la Proprietà del Gruppo, arricchitasi sul loro lavoro e con lo sfruttamento del territorio, li liquida in questo modo. Non devono permettere che l’intero gruppo venga dismesso mentre il padrone continua a tenere per se la vera “miniera d’oro”: ovvero la gigantesca cava di calcare purissimo che, con spese relativamente contenute e poche unità di manodopera, garantisce enormi profitti. Gli enti pubblici non possono permettere che si continui a sfruttare una risorsa di tutti ad esclusivo vantaggio di pochi oligarchi ed a danno dell’ambiente e dei lavoratori!
Gli operai, gli autisti, gli impiegati non devono limitarsi a chiedere la concessione degli ammortizzatori sociali (pur sacrosanta!), ma devono rivendicare quello che è loro, delle proprie famiglie e di tutta la cittadinanza, solo così si potranno scongiurare definitivamente i licenziamenti minacciati dall’azienda!
• OCCUPARE L’AZIENDA FINO ALLA NAZIONALIZZAZIONE SOTTO CONTROLLO OPERAIO DELLA CAVA, DEGLI UFFICI, DEGLI STABILIMENTI, DEI MACCHINARI, DEI MEZZI!
• CHE LA RISORSA NATURALE E PUBBLICA DEL CALCARE VENGA RESTITUITA AI LAVORATORI, AFFINCHE’ CON I PROVENTI DEL CALCARE SI FINANZI IL RILANCIO DEGLI ALTRI SETTORI E SI GARANTISCANO TUTTI I POSTI DI LAVORO!