Dalle sezioni del PCL

Piaggio di Genova: la CISL cerca di impedire, con minacce, la diffusione di un volantino del PCL a sostegno dei lavoratori. (29 Maggio 2013)

29 Maggio 2013


La Piaggio di Genova Sestri Ponente, negli ultimi anni è stata abbandonata a se stessa . Il sindacato principale (CISL) è silente da tempo, e in azienda si respira un clima di forte paura per il futuro. Infatti la metà dei lavoratori è in cassa integrazione e, per il momento, c'è in costruzione solo una commessa, quella del P180 , terminata la quale (autunno 2013) ci sono solo incognite.

Questo , in sintesi, è il contento del volantino che tre compagni del PCL Genova ieri mattina (dalle 7 in poi) hanno cercato di volantinare di fronte all'ingresso della Piaggio.

Quando una sessantina di volantini erano già stati dati, due sindacalisti della CISL, uno dei quali dichiarava di essere una RSU-CISL della Piaggio, aggredivano con parole pesanti e minacce di percosse i tre compagni, colpevoli di dare un volantino a sostegno dei lavoratori e critico verso la CISL. I tre compagni hanno cercato , con le buone, di far capire il perchè della loro presenza, ma la protervia dei due ha avuto la meglio. Così per evitare che la situazione degenerasse, i tre compagni decidevano di allontanarsi.
Tuttavia il comportamento reazionario dei due sindacalisti non ha intimorito i compagni, per cui il dietro-front fu solo apparente in quanto si spostarono di fronte alla stazione ferroviaria di Sestri ,circa 100m più in là, finendo di distribuire tutti i volantini rimasti (sul totale di 250), e dandoli anche a quei lavaratori della Piaggio che ancora non erano entrati in fabbrica.

PCL - GENOVA

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